Oristano
Lunga riunione delle delegazioni
Un confronto a Oristano, nella sede cittadina di Fratelli d’Italia, durato oltre cinque ore e una sintesi annunciata in vista delle amministrative di giugno a Sassari e Alghero, che però non sembra essere poi tanto solida, mentre per Cagliari si dovrebbe trovare l’intesa nelle prossime ore. “A Sassari il candidato del centrodestra unito sarà il rettore universitario Gavino Mariotti”, ha dichiarato a margine del tavolo il sindaco di Olbia ed esponente di Forza Italia Settimo Nizzi, “ad Alghero, invece, correrà l’ex consigliere regionale ed ex sindaco Marco Tedde”. Due scelte che però non avrebbero soddisfatto Sardegna al Centro 20Venti, tanto che i centristi potrebbero clamorosamente fare un passo indietro. “Assolutamente no”, ha ribadito Nizzi, “la coalizione è unita. Noi non diciamo bugie”.
A spegnere le voci su una possibile spaccatura ci ha pensato anche Michele Cossa dei Riformatori Sardi. “Siamo una coalizione che discute”, ha detto, “non tutte le decisioni vengono prese all’unanimità. Questa è una ricchezza, alla fine è la sintesi quello che conta. Non abbiamo registrato fuoriuscite dalla coalizione. I nomi proposti per le tre città sono autorevoli, i problemi nascono quando ci sono purosangue che corrono, persone autorevoli che hanno dimostrato anche alle elezioni regionali di godere di grande consenso”.
Al tavolo c’erano le delegazioni di Fratelli d’Italia, Lega Salvini, Forza Italia, Riformatori Sardi, Partito Sardo d’Azione, Sardegna al Centro 20Venti, Udc, Alleanza Sardegna – Pli, Nuova Democrazia Cristiana con Rotondi.
È tutto ancora in ballo per la città di Cagliari. “Abbiamo individuato alcuni profili condivisi dall’intero tavolo”, ha spiegato Nizzi, “incontreremo le figure individuate. Il capo delegazione del centrodestra sarà l’onorevole Michele Cossa. Contiamo di rendere pubblico il nome del candidato nelle prossime ore”.
Intanto, nel capoluogo di regione ha già annunciato la propria candidatura l’avvocato Giuseppe Farris, che sarà sostenuto da una civica. “Farà la sua partita fuori dal centrodestra”, ha dichiarato Cossa. “Il tavolo è qua, se a livello locale ci saranno liste civiche, ben venga”. E sulle primarie, proposte nei giorni scorsi dai Riformatori Sardi lo stesso esponente del partito ha detto: “Sono utili quando è difficile trovare un accordo. Le abbiamo proposte come strumento per giungere rapidamente a una conclusione. Il tavolo, però, è stato molto più rapido a trovare una sintesi”. Infine anche un commento sui cinque anni a Palazzo Bacaredda di Paolo Truzzu, che ha lasciato la fascia tricolore di Cagliari ed è pronto a sedersi tra i banchi della minoranza in Regione. “È un sindaco che ha ben operato”, ha concluso Cossa, “a Cagliari sta realizzando investimenti per 300 milioni di euro”.
Martedì, 2 aprile 2024
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