La Pro loco di Arborea a Roma: premiata in Senato col marchio "Sagra di Qualità" dell'Unpli - Foto - LinkOristano
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La Pro loco di Arborea a Roma: premiata in Senato col marchio “Sagra di Qualità” dell’Unpli – Foto

Il riconoscimento conferito per l’organizzazione della Sagra della Polenta

La Pro loco di Arborea a Roma
Un momento della premiazione

Arborea

Il riconoscimento conferito per l’organizzazione della Sagra della Polenta

Due giornate ricche di impegni a Roma per la Pro loco di Arborea con gli appuntamenti di domenica 10 e lunedì 11 marzo  legati al conferimento del marchio “Sagra di Qualità” anno 2023 per la Sagra della Polenta, giunta alla nel 2023 alla 40ª edizione. Il riconoscimento dell’Unpli è stato consegnato a 45 associazioni, insieme a tre menzioni speciali, presso il Senato della Repubblica.

“La Sagra, nella terra della bonifica popolata da veneti, emiliani, friulani, romagnoli e sardi provenienti da diverse regioni, non poteva non costituire momento per un incontro collettivo. Oggi tutto ciò viene vissuto in allegria con la felicità di una comunità che fa festa perché è orgogliosa della propria identità storica”, ha sottolineato il presidente della Pro loco Paolo Sanneris. “Ad Arborea, c’è una perfetta fusione e integrazione di culture diverse. È proprio per questa ragione che si festeggia la polenta, tipico piatto che nella nostra comunità assume una valenza storica e tradizionalistica che si perde nei ricordi dei tempi passati. L’organizzazione della Sagra della Polenta è nata dalla necessità di riscoprire e valorizzare un alimento del passato che affonda le radici in tempi molto lontani”.

“Tutto questo lo si deve alla corale partecipazione dei Gruppi di lavoro, donne e uomini volontari che operano all’ interno della Pro Loco che hanno positivamente sorpreso gli esperti dell’Unpli a Roma”, ha aggiunto Sanneris.

Tra le Pro loco premiate spiccano quelle della Sardegna, con l’ottenimento del maggior numero di riconoscimenti, ben otto: i premi sono stati conferiti da una speciale commissione di esperti, che ha riconosciuto per il valore e le qualità nell’allestimento e gestione delle sagre, identitarie per i territori e le comunità di tutta Italia.

Nella serata di domenica ha avuto luogo un gran galà, mentre la cerimonia ufficiale si è svolta ieri.

“Ottima l’organizzazione del presidente nazionale dell’UNPLI Antonino La Spina, con la collaborazione del senatore Antonio De Poli e del coordinatore della Sagra di Qualità Rino Furlan, bravissima la coppia dei presentatori: Adriana Volpe e Beppe Convertini”, ha commentato il presidente. “Un riconoscimento anche per i risultati certificati dalla partecipazione di migliaia di persone e dall’aderenza di questi appuntamenti alle tradizioni, usi e costumi locali contribuendo a conservare la memoria storica”.

A prendere la parola nel corso delle premiazioni è stato anche il senatore Antonio De Poli “Oggi rappresentate i migliori ambasciatori della nostra storia e della nostra cultura. Questo riconoscimento è la vostra maglia rosa. La vita passa attraverso ognuno di voi, attraverso le manifestazioni e le sagre che avvengono nei vostri territori”, ha dichiarato il parlamentare.

Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente La Spina al presidente della Pro Loco Paolo Sanneris e alla sindaca Manuela Pintus. “Questo è un premio molto importante: siamo alla quinta edizione. Questo è il senso della comunità che vuole mettere in mostra il meglio delle proprie produzioni e della propria realtà economica”, ha sottolineato La Spina. “La sagra di qualità ha in sé molti valori, quali l’accessibilità, la sostenibilità e l’eco-sostenibilità. Noi rappresentiamo l’economia, i numeri sono enormi. Dal mondo delle sagre, 20mila in Italia, arriviamo ad avere 50milioni di visitatori e oltre 2,1 miliardi di euro di ricadute per il territorio. Il nostro lavoro è riuscire a far comprendere quanto vale tutto questo. Vale moltissimo e il futuro è molto sfidante”.

Martedì, 12 marzo 2024

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