Volontari cureranno le aree verdi di Cabras: stipulati due nuovi patti di collaborazione - LinkOristano
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Volontari cureranno le aree verdi di Cabras: stipulati due nuovi patti di collaborazione

Protagonisti il gruppo civico Leva ’63 e l’associazione Coro Santa Barbara di Solanas

siepe - potatura
Foto d'archivio

Cabras

Protagonisti il gruppo civico Leva ’63 e l’associazione Coro Santa Barbara di Solanas

A Cabras sono stati stipulati due nuovi patti di collaborazione che vedono protagonisti gruppi di volontari, a disposizione per garantire la cura e la manutenzione delle aree verdi.

Gli accordi approvati dalla Giunta vedono protagonisti il gruppo civico Leva ’63 e l’associazione Coro Santa Barbara di Solanas.

I primi, come specifica la convenzione, dovranno realizzare interventi di rigenerazione, cura e manutenzione dell’area verde a ridosso di piazza Stagno, situata tra lo stagno, via Messina e l’area retrostante la chiesa di Santa Maria Vergine Assunta, una zona che negli ani è stata spesso di difficile gestione a causa della continua presenza di rifiuti.

L’associazione Coro Santa Barbara di Solanas avrà invece il compito di assicurare il decoro dell’area verde che si trova tra la via Principessa Maria Josè e la piazza Giovanni Marongiu.

Le operazioni da portare avanti, che si basano su uno spirito di leale collaborazione tra le parti, sono rese possibili grazie al regolamento approvato dal Consiglio comunale nel 2019 e sono state bene elencate all’interno dei due singoli patti. Consistono in interventi di potatura, zappatura, irrigazione e fertilizzazione, ma anche nella pulizia dai rifiuti che potrebbero accumularsi nelle due aree, comprese foglie e ramaglie.

“Vogliamo agire in un’ottica di dialogo e di confronto continuo con il cittadino”, ha dichiarato il sindaco Andrea Abis, “così da percepire le esigenze della comunità e rendendo partecipi i residenti del concetto di bellezza e dell’impegno diretto nella cura delle cose pubbliche, che ci sta tanto a cuore. Cabras in questi anni è cambiata, abbiamo fortemente voluto un centro storico chiuso al traffico e con alberi su vaso. Puntiamo a un percorso di incremento nella progettazione e cura del verde assieme alla collettività”.

“I patti di collaborazione”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Decoro urbano Carlo Carta, “nascono con un duplice obiettivo. Se da un lato garantiscono il decoro degli spazi verdi prescelti, dall’altro rappresentano l’opportunità di saldare il rapporto tra ente e privato, contribuendo al diffondersi del senso civico, della responsabilità e del rispetto da parte della comunità nei confronti dei beni collettivi”.

Il Comune si impegna a supportare i gruppi civici proponenti attraverso il personale dell’Ufficio Manutenzioni nelle attività di progettazione, programmazione ed esecuzione di interventi complementari al patto di collaborazione che necessitano dell’utilizzo di mezzi o strumenti non in dotazione ai cittadini.

Martedì, 5 marzo 2024

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