A Neoneli degustazioni, laboratori gastronomici e musica in compagnia per Wine, Fregula e Cassola - LinkOristano
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A Neoneli degustazioni, laboratori gastronomici e musica in compagnia per Wine, Fregula e Cassola

Al via domani la coivolgente tre giorni nel cuore del Barigadu

Lo chef Elia Saba ai fornelli a Neoneli
Lo chef Elia Saba ai fornelli a Neoneli

Neoneli

Al via domani la coivolgente tre giorni nel cuore del Barigadu

La comunità di Neoneli è pronta a ospitare Wine, Fregula e Cassola, l’appuntamento enogastronomico autunnale promosso dal Comune con il sostegno della Fondazione di Sardegna. Da domani – venerdì 13 ottobre – a domenica 15, il piccolo centro nel Barigadu si animerà con tre intense giornate di degustazioni, laboratori gastronomici, incontri di approfondimento sull’economia del territorio, e poi musica, fotografia e iniziative per i più piccoli. Momenti immancabili nel variegato programma della manifestazione, la gara di cucina dedicata alla fregula, che quest’anno vede protagonisti gli studenti di cinque istituti alberghieri sardi, la festa delle cantine e il pranzo a base dei piatti tipici neonelesi.

La giornata di venerdì 13 ottobre si apre alle 9 alla scuola primaria “Maria Lai” con un’iniziativa per le classi quarta e quinta: il pittore, disegnatore e autore di libri per l’infanzia Fausto Gilberti presenta il suo libro illustrato “L’orco che mangiava i bambini” (Corraini editore). Per lui altro impegno nel pomeriggio: alle 17 incontra insegnanti e bibliotecari a Casa Cultura per parlare dei grandi artisti contemporanei raccontati ai bambini. I due appuntamenti sono a cura dell’associazione culturale Lughené.

Sempre alle 17, ma al Salone Corrale, prende il via il convegno “Nuove opportunità per il Barigadu”: in dialogo con il sociologo Nicolò Migheli, intervengono l’antropologa Alessandra Guigoni, curatrice del progetto “Fregula Istuvada, Cassola e Ortau di pecora nella tradizione gastronomica di Neoneli”; il consulente tecnico lattiero caseario Bastianino Piredda, curatore del progetto “Le basi della caseificazione artigianale”; il presidente di Slow Food Cagliari Raimondo Mandis, esperto di sviluppo locale; la presidente di Slow Food Terre Oristanesi Elisabetta Casu; la docente del Centro provinciale di istruzione per gli adulti 4 di Oristano Alessandra Giarrusso; la guida turistica di Allai Experience Mara Cossu; il titolare dell’home restaurant L’Agrifoglio di Ardauli Tonino Cocco: il titolare dell’azienda Veghu di Bidonì, Marcello Contu; la titolare del bar Istentu di Neoneli, Irene Magari; Alberto Flore, titolare dell’agriturismo Da Lino di Samugheo; e Stefano Vinci, titolare della società agricola Ilighes di Sorradile.

Sempre al Salone Corrale, per tutti i giorni della manifestazione, potrà essere visitata la mostra “Cin cin Cannonau. Un brindisi lungo 3.000 anni”.

La giornata di venerdì si chiude in piazza Italia con una “gara a mutos”: protagonisti i poeti estemporanei Costantino Casula di Ortueri, Giovanni Mura di Tonara e Mario Macis di Meana Sardo, accompagnati da Matteo Casula all’organetto. La gara, con inizio alle 22, srà introdotta da un intervneto dell’etnomusicologo Marco Lutzu, docente all’Università di Cagliari.

Il serrato programma di sabato 14 prende il via la mattina, alle 10, in piazza Italia, dove si inaugura “Tracce di Memoria. Il sogno del polo industriale a Ottana”, una mostra fotografica di Gioele Pinna curata da Su Palatu_Fotografia. Dalla stessa ora, e fino alle 20, nelle strade del centro storico di Neoneli sarà possibile visitare gli stand espositivi con i prodotti agroalimentari e artigianali sardi. Dalle 11 alle 16, invece, sono in programma le visite guidate alla chiesa parrocchiale di San Pietro. Entrambe le iniziative saranno replicate l’indomani.

Alle 11, alla scuola primaria “Maria Lai”, nuovo appuntamento con Fausto Gilberti, che stavolta incontra gli alunni della terza classe sul tema “Un orco e tanti artisti”.

Sempre dalle 11, ma al Salone Corrale, si torna a ragionare sulle nuove opportunità per il Barigadu nella seconda parte del convegno. Moderati dalla giornalista Manuela Vacca intervengono Dario Cappelloni, della rivista online Doctor Wine, l’enologa dalla Cantina Bentu Luna Emanuela Flore, Samuel Corda, socio di Cantine di Neoneli, e Francesco Spiga, socio di Cantina Niuge. Il presidente nazionale di Paleoworking, Vittorio Brizzi, assieme alla presidente regionale Cinzia Loi, illustrerà “Arcivos e lacos de catzigae del Barigadu. Un progetto di archeologia partecipata”. A seguire sarà presentato il documentario di Vincenzo Ligios “Le sughere di Neoneli”.

La chiusura del convegno è affidata a Pino Ruiu, responsabile del settore sughericoltura dell’Agris, l’agenzia della Regione Sardegna per la ricerca scientifica, la sperimentazione e l’innovazione tecnologica nei settori agricolo, agroindustriale e forestale.

Nel pomeriggio, dalle 16, la presidente regionale di Paleoworking Cinzia Loi guiderà un tour –  su prenotazione – tra le vigne di Neoneli, alla scoperta degli “arcivos”, gli antichi impianti enologici del territorio, costruzioni quadrangolari di pietre a secco, funzionali allo stoccaggio dell’uva in attesa di essere pigiata.

Immancabile come ogni edizione di Wine, Fregula e Cassola è il laboratorio di preparazione della fregula, a cura della Pro loco di Neoneli. All’iniziativa, in programma sabato al Salone Corrale dalle 16 alle 19 (e poi domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18); si può partecipare liberamente. In contemporanea, sempre a partire dalle 16, due dei principali eventi della tre giorni enogastronomica: in piazza Italia, la Festa Delle Cantine con la partecipazione delle cantine di Neoneli e Bentu Luna (Neoneli), Fabrizio Ragnedda e figli (Arzachena), Niuge (Nughedu Santa Vittoria), Antichi Vigneti Manca (Sorso), Azienda Agricola Schirru (Orroli), Pedra Niedda (Sini), Mussura (Seneghe), le cantine di Bosa Columbu e Carta Filet, Famiglia Orro (Tramatza), la cantine di Mamoiada Sannas, Vike Vike e Mulargiu, Valle Di Accoro (Samugheo), Binzas Betzas (Sedilo), Viticola Mereu (Sorgono), Santu Teru (Nurallao), Carboni (Ortueri), Fradiles (Atzara) e Pippia (Baratili San Pietro).

Al Parco delle Rimembranze, presentata dalla giornalista Manuela Vacca, si tiene invece “Sa fregulada”, la gara di cucina per la migliore ricetta a base di fregula, che quest’anno vede sfidarsi ai fornelli i ragazzi di cinque scuole alberghiere: l’istituto “G.A. Pischedda” di Bosa, l’Ipsar di Sassari, il “Don Deodato Meloni” di Oristano, l’Ipsar “Costa Smeralda” di Arzachena e la sua sede associata di Budoni.

Dalle 19, con l’apertura degli stand gastronomici, ci sarà modo di degustare i piatti di fregula nelle diverse varianti in gara, e la pecora al cannonau cucinata dallo chef Elia Saba, mentre in piazza Italia, alle 19.30, si premia la ricetta vincitrice della “Fregulada”. Poi, alle 22, suoni e balli con Matteo Muscas alle launeddas e Luca Schirru all’organetto.

Domenica, la terza e ultima giornata si apre con due appuntamenti all’insegna del turismo culturale e naturalistico: alle 9, a cura dell’associazione Dare Sardinia, e su prenotazione, si può andare alla scoperta della foresta di Assai, il polmone verde del Barigadu, mentre alla stessa ora riparte il tour delle vigne e degli arcivos a cura di Cinzia Loi (anche questo su prenotazione).

Dalle 11, musica nelle strade del paese con le esibizioni itineranti di Luca Schirru e Matteo Muscas, e di Roberto Fadda ed Emanuele Bazzoni. Dalle 10.30 (e fino mezzogiorno e mezzo) nel cortile della Casa della Cultura, a cura dell’associazione Lughené, “merenda rurale” con la fregula con funghi, timo e guanciale preparata dallo chef Paolo Ghiani con e per i bambini dai 6 agli 11 anni; spianata con crema di formaggio e miele invece per la merenda in programma dalle 15.30. Alle 13 in piazza Barigadu, accompagnato da Francesco Tronci col suo organetto, arriva l’atteso momento del pranzo tipico neonelese con sa fregula istuvada e sa cassola.

Nel pomeriggio, alle 15 in via Vittorio Emanuele, i vignaioli di Neoneli offrono a tutti i presenti il digestivo filu ‘e ferru distillato al momento. E dalle 17, in piazza Barigadu, il gruppo A Ballare con i suoni della tradizione per salutare l’edizione 2023 di Wine, Fregula e Cassola. La manifestazione è organizzata dal Comune di Neoneli con il sostegno della Fondazione di Sardegna, e la partnership di Unione dei Comuni del Barigadu, Casa Cultura Neoneli, Licanìas, Pro loco di Neoneli, Lughené associazione culturale, Su Palatu_Fotografia associazione culturale, associazione Dare Sardinia, Paleoworking Sardegna, e altre associazioni locali.

Giovedì, 12 ottobre 2023

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