Gli alunni delle scuole diventano guide turistiche a Cabras e Riola con il progetto “Qui vivo, qui racconto” - LinkOristano
Istruzione e cultura

Gli alunni delle scuole diventano guide turistiche a Cabras e Riola con il progetto “Qui vivo, qui racconto”

L'iniziativa dell'Istituto comprensivo guidato dal dirigente Paolo Figus

Giganti di Mont'e Prama museo civico Cabras gennaio 2023
Alcune delle statue dei Giganti di Mont'e Prama esposte al museo di Cabras

Cabras

L’iniziativa dell’Istituto comprensivo guidato dal dirigente Paolo Figus

Conoscere e far conoscere lo straordinario patrimonio artistico e culturale di Cabras e Riola Sardo, trasformandosi per due giorni in piccoli ciceroni che guideranno i propri familiari, i concittadini e i turisti alla scoperta dei reperti e dei siti archeologici del territorio. È questo il senso della seconda edizione del progetto “Qui vivo, qui racconto”, promosso dall’Istituto comprensivo di Cabras, in programma domani – venerdì 19 maggio -, sabato 27 maggio e sabato 3 giugno, che vedrà gli studenti delle scuole primaria e secondaria dei due comuni protagonisti di tre distinte iniziative.

Domani gli alunni delle classi 5ª A e 5ª B della scuola primaria di Cabras apriranno le porte del museo civico “Giovanni Marongiu” ai visitatori, illustrando loro l’origine e la storia dei preziosi reperti esposti nella struttura, tra i quali spiccano le statue dei Giganti di Mont’e Prama, ritrovate negli anni Settanta nell’omonima area del Sinis, ritenute oggi una delle più importanti scoperte archeologiche del Mediterraneo.

All’iniziativa prenderanno parte anche le classi 3ª e 4ª della primaria di Cabras. Nel corso della giornata gli alunni avranno la possibilità di assistere ad alcune azioni di restauro e di cimentarsi – in forma laboratoriale – nel ripristino di alcuni manufatti insieme agli operatori del museo.

Sabato 27 maggio, a Riola, saranno gli studenti della classe 5ª della scuola primaria e della classe 2ª della scuola secondaria a presentare le vestigia della chiesa di Santa Corona e la parrocchiale di San Martino.

Sabato 3 giugno sarà invece la volta degli studenti della 5ª D della scuola primaria di Solanas, che accompagneranno i compaesani, i turisti e gli altri allievi della stessa scuola in una visita guidata al piccolo gioiello di architettura paleocristiana rappresentato dalla chiesa di San Giovanni di Sinis. Nella stessa giornata i ragazzi delle seconde classi della scuola secondaria di Cabras presenteranno i tesori dell’area archeologica di Tharros ai visitatori, alle famiglie e agli studenti delle classi terze della stessa scuola.

L’evento “Qui vivo, qui racconto” arriva al termine di un lungo lavoro di preparazione, durante il quale gli studenti hanno svolto attività di ricerca e analisi sul patrimonio archeologico e culturale del proprio paese, sotto la guida dei docenti e degli operatori del museo civico “Marongiu”, che hanno presentato loro anche le attività della Fondazione Mont’e Prama.

Dall’Istituto comprensivo di Cabras guidato dal dirigente scolastico Paolo Figus va un sentito ringraziamento da parte di tutta la comunità scolastica alla Fondazione Mont’e Prama e alla sua direttrice Nadia Canu per il contributo fattivo alla realizzazione degli eventi e per la collaborazione e disponibilità fornite per l’organizzazione delle giornate del 19 maggio al museo civico e del 3 giugno presso la chiesa di San Giovanni di Sinis e l’area archeologica di Tharros.

Paolo Figus
Il dirigente scolastico Paolo Figus

Giovedì, 18 maggio 2023

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