Cagliari
Parteciperà anche una rappresentanza della diocesi di Ales-Terralba e di Oristano
La Sardegna si prepara a partecipare con un migliaio di pellegrini alla festa di San Francesco ad Assisi, in programma il 3 e 4 ottobre. Dopo vent’anni, l’Isola sarà chiamata all’offerta dell’olio per la lampada votiva perenne sulla tomba del santo, in rappresentanza di tutte le regioni italiane. Dall’Oristanese sarà presente ad Assisi anche la diocesi di Ales-Terralba e Oristano con una corposa rappresentanza formata da 148 pellegrini, due vescovi e tredici sacerdoti.
Il programma completo del pellegrinaggio regionale è stato presentato questa mattina, in una conferenza stampa a Cagliari nell’aula magna del Seminario regionale.
All’incontro erano presenti monsignor Antonello Mura, presidente della Conferenza Episcopale Sarda; monsignor Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano e vescovo di Ales-Terralba; padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi; Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Sardegna; Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari; Paola Casula, vicepresidente dell’Anci Sardegna; Roberta Loi, consulente dell’Assessorato regionale al Turismo; don Ignazio Serra, responsabile dell’ufficio per la Pastorale del Turismo della Conferenza Episcopale Sarda.
In totale saranno ben 929 i pellegrini iscritti dalle rispettive diocesi sarde. Di questi otto sono vescovi – compresi i due emeriti di Cagliari e Oristano – 54 sacerdoti, due diaconi e 865 laici. Sarà presente, inoltre, il Pontificio Seminario regionale con cinque membri dell’équipe e 46 seminaristi.
a causa dei numeri contingentati per il Covid, una ristretta rappresentanza di laici – 16 per la celebrazione dei Primi Vespri presso la Basilica Santa Maria degli Angeli e 10 per la santa messa nella Basilica superiore di San Francesco – potrà partecipare agli eventi più salienti delle due giornate ad Assisi.
Ai 929 pellegrini si aggiunge poi una delegazione di circa cento autorità in rappresentanza delle istituzioni locali – in particolare sindaci – e regionali. Numerosi altri pellegrini isolani arriveranno autonomamente ad Assisi in occasione dell’evento.
Venerdì, 1° ottobre 2021
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