Oristano
Scatta l’emergenza al San Martino
Il Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano è stato chiuso nel pomeriggio per la presenza di cinque pazienti covid, arrivati nel presidio per altre e diverse patologie e risultati positivi al tampone. A questi cinque, successivamente se ne è aggiunto un sesto.
I pazienti sono arrivati al Pronto Soccorso con i sintomi di patologie diverse, alcune delle quali richiedono il ricovero per ulteriori accertamenti e cure. Per loro i medici stanno valutando la necessità di un trasferimento in un reparto covid : quello di Sassari, visto che al Binaghi di Cagliari al momento non ci sono posti disponibili al reparto Covid. Attesa che potrebbe rivelarsi lunga, considerato che il 118, privo di risorse, non è più in grado di effettuare i trasferimenti, rimasti attualmente in capo al personale ospedaliero, già in grave carenza.
I pazienti covid trattenuti sono comunque tutti sotto stretta osservazione: la situazione al Pronto soccorso è sotto controllo. I positivi, infatti, sono ricoverati in isolamento nei locali ex “obi”, già utilizzati in passato proprio per i pazienti contagiati dal coronavirus.
I responsabili ospedalieri contano di completare il trasferimento dei pazienti covid entro la mattinata di domani. Si provvederà quindi alla sanificazione del Pronto soccorso e anche della Radiologia, interessata dalla gestione dei sei positivi e in queste ore ovviamente non disponibile per i pazienti negativi al covid. Sia il Pronto Soccorso che la Radiologia potrebbero riaprire ai pazienti non positivi nella serata di domani o nella giornata di dopodomani.
Dopo la chiusura del presidio del San Martino, la centrale operativa del 118 da questo pomeriggio dirotta le ambulanze di soccorso, impegnate nei normali interventi, verso i Pronto Soccorso dell’ospedale San Gavino o del Santissima Trinità.
Sembrava un brutto ricordo, ormai lontano, la porta del Pronto soccorso chiusa per i normali pazienti e, invece, è bastata la risalita dei casi di contagio per riportare Oristano in una grave situazione di emergenza.
Mercoledì, 21 luglio 2021
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