Più apprendistato nella pubblica amministrazione per i giovani sardi - LinkOristano
In Sardegna

Più apprendistato nella pubblica amministrazione per i giovani sardi

Mozione dei consiglieri regionali Cera, Talanas e Cocciu sul “Decreto Reclutamento”

Tirocinio - lavoro - firma contratto

Più apprendistato nella pubblica amministrazione per i giovani sardi
Mozione dei consiglieri regionali Cera, Talanas e Cocciu sul “Decreto Reclutamento”

Immagine d’archivio

La Pubblica amministrazione può offrire importanti opportunità ai giovani sardi tra i 18 anni e i 29 anni, con i progetti di apprendistato. Lo ricordano i consiglieri regionali di Forza Italia Emanuele Cera, Giuseppe Talanas e Angelo Cocciu in una mozione indirizzata al presidente Christian Solinas e alla Giunta regionale.

L’obiettivo è “promuovere in Sardegna i benefici previsti nel decreto legge 9 giugno 2021, n. 80, noto come “Decreto Reclutamento” voluto fortemente dal ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, per consentire ai giovani sardi di acquisire competenze di base trasversali, e quindi favorire l’orientamento al lavoro per studenti delle università e diplomati, oltre che a consentire specifici progetti di lavoro e formazione nella pubblica amministrazione”.

“Questa misura si inserisce in un quadro di forte innovazione della pubblica amministrazione e che vedrà nel prossimo futuro l’apertura di grosse opportunità professionali e lavorative per molti giovani”, prosegue Cera, ricordando le misure previste con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): “Nei prossimi 6 anni vedrà una prospettiva di innovazione e crescita in grado di riuscire ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro nel pubblico impiego e garantire percorsi formativi a 360 gradi e specializzanti”.

La mozione chiede a presidente e Giunta di coinvolgere con contratti di apprendistato nelle pubbliche amministrazioni i giovani in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore o professionale, ma anche gli studenti universitari, gli studenti iscritti al Master di secondo livello, gli studenti iscritti a dei percorsi di dottorato e di ricerca, gli iscritti a corsi di specializzazione e i diplomati che non accedono a percorsi universitari.

Emanuele Cera

“Con questa proposta”, conclude il consigliere Emanuele Cera, “viene eliminata una importante barriera di ingresso per i giovani e si consente loro di accedere al mercato del lavoro nella Pubblica Amministrazione con un curriculum formativo rafforzato. Le nuove regole di partecipazione ai concorsi pubblici vedono sempre più assumere peso e rilievo al possesso dei titoli professionali e, per questo motivo, adesso i giovani trovano enormi difficolta ad accedere in giovane età all’impiego nella P.A. a chiusura del loro percorso di studio, non essendo competitivi e concorrenziali nel mercato del lavoro, per via di una formazione scolastica e non vissuta sul campo”.

Cera, Talanas e Cocciu chiedono “le necessarie iniziative legislative e amministrative per disciplinare la formazione di tipo professionalizzante, integrata dalla offerta formativa pubblica e definire le modalità per la selezione, per il riconoscimento delle qualifiche e per l’inserimento col contratto di apprendistato, nonché per regolamentare il periodo di apprendistato e la sua durata per attività di ricerca o per percorsi di alta formazione”.

Mercoledì, 23 giugno 2021

commenta