Da febbraio prossimo tonerà su Raidue il Commissario Rex e la nuova serie del famosissimo sceneggiato televisivo avrò per protagonista Francesco Arca, attore senese, ma di origine oristanese: è nipote dell’ex sindaco di Oristano e attuale sindaco di Sorradile Pietro Arca, perché figlio del fratello Silvano, ufficiale dei paracadusisti morto prematuramente nel 1995, nelle campagne toscane in un incidente di caccia. Francesco Arca, che anche ques’estate ha trascorso una settimana di vacanza nell’oristanese, ieri ha partecipato alla presentazione della produzione da parte della Rai, in occasione del Prix Italia a Torino.
Francesco Arca impegnato nella nuova serie del Commissario Rex
Creata da Peter Hajek e Peter Moser, la serie è incentrata sulle indagini svolte da una “squadra omicidi”, i cui poliziotti sono affiancati da un pastore tedesco di nome Rex, eccezionale animale che aiuta a risolvere i casi ricercando indizi e persone, e naturalmente, salvando vite umane. Novità di questa sesta stagione è proprio l’arrivo di Francesco Arca nel ruolo del commissario Marco Terzani. Arca ha evidenziato il “carico di responsabilità, per essere protagonista di una serie mandata in onda in 104 paesi”.
In questo momento si sta girando già la settima serie e Francesco Arca è di nuovo sul set con Rex, un pastore tedesco di nome Achi, di tre anni e mezzo, che viene da un allevamento di Milano ed è addestrato da Massimo Perla. Con loro al red capet sotto la Mole anche Domenico Fortunato, protagonista di tutte le serie italiane di “Rex” interpretando l’ispettore Alberto Monterosso.
Presto nelle sale il suo film col regista Ozpetek e con al suo fianco Kasia Smutniak. Francesco Arca, oltre allo schermo tv ha deciso di occupare anche il grande schermo del cinema. Ha finito di girare in Puglia, a Torre Guaceto, l’ultimo film del regista turco Ferzan Ozpetek, dal titolo, dal titolo Allacciate le cinture. Al suo fianco l’attrice polacca Kasia Smutniak .
Il film racconta di una storia d’amore, che si svolge nell’arco di dieci anni. Un film corale, si legge nelle anticipazioni, dove i due protagonisti sono accompagnati da molti altri personaggi i quali, come nella migliore tradizione del regista, si pongono interrogativi simili a quelli dei due protagonisti. Giunti a un certo punto della vita diventa indispensabile fare i conti con se stessi e chiedersi: a che punto è il nostro amore? E dalla forte turbolenza scatenata da questa domanda nasce il titolo Allacciate le cinture.
Da tronista ad attore. Francesco Arca, ha esordito in televisione come concorrente del reality show di Canale 5 Volere o volare, condotto da Maria De Filippi nel 2004. Sulla stessa rete, nella stagione 2004 – 2005 ha preso parte al programma pomeridiano della De Filippi Uomini e donne, come “tronista”. Poi alcuni piccoli ruoli in tv e via via, uno spazio sempre maggiore, anche nel cinema.
Nel 2010 interpreta il ruolo dell’agente di polizia Antonio Branca, nella fiction RAI Ho sposato uno sbirro 2, con protagonista Flavio Insinna. Nel 2011, per il cinema, è nel cast del film 5, con la regia di Francesco Maria Dominedò, e compare in una puntata della serie televisiva Che Dio ci aiuti. Dal 2012 è uno dei protagonisti della fiction di Canale 5 Le tre rose di Eva, interpretando Bruno Attali.
Non manca il gossip. Francesco Arca è stato a lungo fidanzato con l’attrice Laura Chiatti.
Martedì, 24 settembre 2013
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