Contro lo spopolamento servono leggi e risorse non convegni
Intervento del consigliere regionale oristanese Attilio Dedoni
di Attilio Dedoni, capogruppo dei Riformatori Sardi per l’Europa nel Consiglio regionale della Sardegna
Concordiamo appieno con il presidente Ganau, quando afferma che è urgente che la politica si occupi, anche in sede legislativa, dell’emergenza spopolamento. Da anni stiamo sollecitando una sessione straordinaria del Consiglio regionale in cui trattare della crisi delle zone interne e della desertificazione di interi territori dell’Isola, mettendo in esame le numerose proposte di legge presentate al riguardo nel corso della legislatura, comprese le due di cui sono il primo firmatario. Speriamo che sia finalmente arrivato il momento di mettere in campo azioni concrete per affrontare uno dei più gravi problemi della Sardegna, di cui finora si è parlato troppo e per il quale, purtroppo, non si è fatto nulla.
Attilio Dedoni
La via per affrontare l’emergenza spopolamento, e siamo contenti che anche il presidente Ganau se ne sia accorto, è quella legislativa, non certo quella convegnistica. Servono azioni concrete e soprattutto servono risorse per finanziarle, perché senza investimenti è impensabile che ci possa essere una ripresa. Non vorremmo, infatti, che dietro tutto questo tergiversare, questo annacquare il dibattito allontanandolo dalla sua sede naturale come si è fatto finora, ci fosse la volontà di nascondere che il vero problema è la mancanza di risorse nelle casse regionali, dovuta alla mancata riscossione delle entrate erariali che ci sono dovute ai sensi dello Statuto. Quanto prima si entrerà in Consiglio per discutere finalmente di spopolamento e zone interne, tanto prima i nodi verranno al pettine. E allora ognuno si dovrà assumere le proprie responsabilità.
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