La Sardegna dell’innovazione protagonista a Los Angeles
Incontro con le start up innovative
Foto Anna Manunza Hatzis
La Sardegna protagonista a Los Angeles, dove si è chiusa la settimana scorsa la seconda edizione del “Sardinia Goes Global”, la missione nata per presentare l’Isola come nuova possibilità di investimento all’estero e per promuovere nuove alleanze strategiche tra le aziende sarde e le imprese che operano in contesti internazionali.
Promossa da Consolato Generale d’Italia di Los Angeles, ICE, Westport Construction, Inc. e LAVA (Los Angeles Venture Association) e con il patrocinio di Sardegna Ricerche, Regione Autonoma della Sardegna, Italia Startup, Associazione Amerigo, Fondazione UniVerde, questa seconda edizione ha visto protagoniste due startup che operano in Sardegna, la Veranu e la Autentico, occupate, insieme all’incubatore che le sostiene, il Clhub, in diverse giornate di incontri con importanti realtà imprenditoriali attive nel territorio statunitense. Un’importante esperienza che si è conclusa, venerdì scorso, con un confronto a più voci , ospitato all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, davanti a un pubblico di esponenti della comunità finanziaria californiana.
Antonio Verde, console generale d’Italia a Los Angeles, ha espresso grande apprezzamento per le imprese sarde e per le loro capacità di operare in settori innovativi, grazie anche a un contesto molto favorevole, e ha ricordato la brillante storia della nascita e dello sviluppo del provider Tiscali.
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, ha voluto sottolineare come grazie all’intuizione dell’editore Nicola Grauso, sia nato proprio in Sardegna il primo quotidiano on line europeo.
Giovanni Sanna, co-fondatore e presidente di Clhub, e Andrew Apodaca, vice presidente di Clhub negli USA, hanno quindi illustrato l’attività dell’incubatore nato a Capoterra appena due anni fa che ora ha sede anche a Santa Monica, in California e uffici a Milano. “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti con questa missione imprenditoriale”, ha affermato Sanna. “Siamo orgogliosi di aver portato a Los Angeles due delle nostre startup in portfolio che hanno avuto modo di presentarsi a diversi probabili partner strategici”.
Diego Lai, responsabile di Autentico s.r.l., ha presentato la sofisticata piattaforma creata dalla sua società per la gestione delle procedure di contrasto alla contraffazione dei prodotti, specie nei settori alimentare e dell’alta moda, e della logistica di magazzino.
Particolarmente apprezzato l’intervento di Alessio Calcagni, ingegnere elettronico e amministratore delegato di Veranu, la startup impegnata, invece, nella realizzazione di una particolare mattonella che diventa una fonte di energia solo camminandoci sopra. Un pavimento intelligente, che sfrutta l’energia cinetica dei passi per produrre energia elettrica. Calcagni ha illustrato la visione di un mondo eco sostenibile, che anima i progetti della sua società, e ha illustrato i principali obiettivi raggiunti dalla Veranu, come la chiusura della campagna di equity crowdfunding, promossa da Equinvest. Un’iniziativa che ha portato alla raccolta di 184 mila euro, più di due volte il capitale richiesto. La Veranu ha anche ottenuto recentemente circa 70 mila euro da Sardegna Ricerche attraverso il “Voucher Startup “, destinato a sostenere e rafforzare la competitività delle start up incentivando processi di innovazione di prodotto, servizio o processo.
A moderare la serata a Los Angeles è stato Len Lanzi, Executive Director della LAVA, la Los Angeles Venture Association.
(Si ringrazia per la collaborazione Anna Manunza Hatzis)
Foto di Anna Manunza Hatzis
Mercoledì 14 giugno 2017
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