Allarme vaccini anche a Oristano: "Rischio poliomelite o difterite" - LinkOristano
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Allarme vaccini anche a Oristano: “Rischio poliomelite o difterite”

Intervento dell'Ordine dei medici che invita i propri iscritti e l'utenza a favorire la copertura vaccinale, spesso invece osteggiata

Allarme vaccini anche a Oristano: “Rischio poliomelite o difterite”
Intervento dell’Ordine dei medici che invita i propri iscritti e l’utenza a favorire la copertura vaccinale, spesso invece osteggiata

Anche l’Ordine dei medici di Oristano lancia l’allarme vaccini. “Come medici prima ancora che come Ordine siamo seriamente preoccupati: ci aspettiamo un caso di poliomielite o di difterite da un momento all’altro”, afferma il presidente dell’Ordine di Oristano Antonio Sulis. Sul tavolo ci sono i  dati diffusi nei giorni scorsi dal Ministero della salute sulla recrudescenza del morbillo in Italia e secondo i quali nei primi mesi del 2017 sono stati segnalati più di 700 casi, quasi quanti quelli, 844, registrati in tutto il 2016.

Antonio Sulis

“Impossibile non correlare questo aumento abnorme con il calo delle coperture vaccinali, in gran parte dovuto al numero crescente di genitori che rifiutano, contro le evidenze scientifiche consolidate, di vaccinare i loro figli, mettendo a rischio non solo quei bambini, ma i loro compagni di asilo, di scuola, di giochi, i parenti anche adulti e tutta la popolazione”, afferma il presidente dell’Ordine dei medici di Oristano Antonio Sulis.
“Anche noi medici dobbiamo farci un serio esame di coscienza: ogni volta che, senza una valida controindicazione, sconsigliamo la vaccinazione, anche solo non dando noi per primi l’esempio, e ancor più quando sistematicamente svalutiamo questa pratica, giocando sulle paure e sulle emozioni che sono naturali per qualsiasi genitore, commettiamo infrazione deontologica. E non perché lo abbiamo affermato noi come Ordine, così come dice il Documento approvato a luglio dal Consiglio Nazionale. Commettiamo infrazione perché andiamo contro le evidenze scientifiche, abiuriamo alla nostra professione e alla nostra coscienza, mettendo a rischio migliaia di vite”.
“Ci rivolgiamo quindi a tutti i genitori, a tutti i cittadini”, prosegue il presidente dell’Ordine dei medici di Oristano Antonio Sulis. “E’ con loro che vogliamo e dobbiamo ricostruire un’alleanza a tutela della salute di tutti. Noi siamo a disposizione: singolarmente, per un consiglio, prima ancora che per la prestazione sanitaria; come istituzione, per  gestire correttamente il sovraccarico di informazioni fuorvianti, distorte,  illusorie o in mala fede”.

L’Ordine dei medici di Oristano ha deciso di organizzare alcuni eventi per  sensibilizzare ancora maggiormente sia la professione medica che l’utenza.

Lunedì, 20 marzo 2017

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