Battaglia vinta a Capo Frasca, ma il poligono militare non chiuderà - LinkOristano
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Battaglia vinta a Capo Frasca, ma il poligono militare non chiuderà

Stamane la visita del presidente della Regione Pigliaru dopo l'intesa sulle servitù militari siglata ieri a Roma col Governo

Battaglia vinta a Capo Frasca, ma il poligono militare non chiuderà
Stamane la visita del presidente della Regione Pigliaru dopo l’intesa sulle servitù militari siglata ieri a Roma col Governo

Foto di gruppo stamane a Marceddì

Foto di gruppo stamane a Marceddì

La Regione si impegnerà perché l’accordo siglato ieri a Roma col Governo, sulla parziale revisione del sistema delle servitù militari a Capo Frasca vada in attuazione nel più breve tempo possibile. Lo ha assicurato stamane il presidente della Giunta regionale Francesco Pigliaru nel corso di un incontro con i pescatori delle marinerie oristanesi e di Arbus, svoltosi a Marceddì.

Pigliaru ha illustrato i termini dell’intesa, soffermandosi sul riconoscimento delle indennità per le limitazioni all’esercizio della pesca, e sulle modifiche al sistema di limitazioni derivanti dalle servitù, che ora si dovranno definire nel dettaglio col Ministero della Difesa.

Conversando con i giornalisti, a una precisa domanda circa la richiesta di chiusura della base di Capo Frasca, il presidente della Regione  ha risposto  facendo riferimento piuttosto alla “necessità di  un più generale riequilibrio delle servitù militari in Sardegna”.

Pigliaru, stamane  a Marceddì ha messo in evidenza il valore dei risultati ottenuti ieri a Roma e così hanno fatto anche gli amministratori del territorio che in prima persona hanno seguito la vertenza: il sindaco di Terralba Pietro Paolo Piras, quello di Cabras Cristiano Carrus (che un anno fa aveva fatto ripartire le rivendicazioni) e il vicesindaco di Arbus Michele Schirru.

Sulla stessa linea anche i parlamenti Caterina Pes e Michele Piras, i consiglieri regionali Antonio Solinas e Mario Tendas e altri sindaci della zona. Il consigliere Solinas, in qualità di presidente della Commissione regionale competente ha riproposto il tema della sdemanializzazione di Marceddì, spiegando che anche in questo caso si è raggiunto un buon risultato, ma il processo vada completato con l’aiuto della Regione che ha acquisito al proprio demanio la borgata.

Il sindaco di Cabras Cristiano Carrus

Il sindaco di Cabras Cristiano Carrus

I dirigenti delle organizzazioni di categoria (a Marceddì c’erano il presidente di Legacoop Oristano Gabriele Chessa e  quello di Federcoopesca Raffaele Manca) e il sindaco di Terralba Pietro Paolo Piras, invece, hanno rilanciato il tema della gestione del compendio ittico, ottenendo dal presidente l’impegno ad un incontro da tenersi a Marceddì nelle prossime settimane.

I pescatori hanno ascoltato con attenzione e manifestato apprezzamento per il positivo epilogo della vertenza. Da ieri hanno interrotto la protesta che durava da quasi tre settimane e che in questo lasso di tempo ha bloccato le esercitazionni di tiro aereo nel poligono militare di Capo Frasca. A loro Pigliaru  stamane si è rivolto  con  parole di lode per aver condotto una protesta in modo del tutto pacifico.

Giovedì, 27 ottobre 2016

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