Niente Tasi e Imu invariata a San Nicolò d'Arcidano - LinkOristano

Niente Tasi e Imu invariata a San Nicolò d’Arcidano

Confermato anche per il 2016 il contenimento dei tributi locali

Emanuele Cera

Niente Tasi e Imu invariata ad Arcidano
Confermato anche per il 2016 il contenimento dei tributi locali

Niente Tasi ad Arcidano. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Emanuele Cera ha confermato, infatti, anche per quest’anno la politica di contenimento delle tasse e dei tributi locali. Nei giorni scorsi è stato deliberato il piano Comunale delle imposte per l’anno 2016 ed è stato deciso di non applicare la TASI e di tenere invariate le aliquote sull’IMU, che risultano anche quest’anno determinate per le aree edificabili e gli altri fabbricati pari allo 0,6%, ad esclusione di quelle di cat. D di competenza statale, la cui aliquota è fissata dallo Stato in 0,76%. Confremata anche l’addizionale irpef comunale. Nessun aumento anche sul fronte delle tariffe relative alla tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, di pubblicità, dei passi carrabili, di utilizzo degli impianti sportivi, di pubbliche affissioni e di natura urbanistica.

Emanuele Cera

Emanuele Cera

“Considerati i rilevanti tagli e ridimensionamenti ai finanziamenti Statali e Regionali”, commenta il sindaco Emanuele Cera, “che riducono in modo considerevole ogni possibilità di azione e d’intervento per le amministrazioni comunali, fino a compromettere la regolare attuazione dei programmi, nei limiti delle nostre possibilità, abbiamo fatto un discreto lavoro: sono rimaste infatti, praticamente invariate, tutte le imposte e le tasse sulle quali l’Amministrazione ha discrezionalità decisionale, cercando di gravare nella misura minima, sulle tasche dei cittadini e delle famiglie”.

“Siamo felici”, conclude Cera, “di essere uno dei Comuni che, anche grazie a una attenta autogestione, abbia applicato le aliquote più basse su tutte le imposte previste dalla normativa in vigore e, anche se con grandi difficoltà, siamo riusciti, in questi ultimi anni di crisi generale, a far quadrare il bilancio garantendo tutti i servizi essenziali soprattutto pesando in maniera marginale ed in alcuni casi nulla sulle tasche degli arcidanesi”.

Venerdì, 29 aprile 2016

 

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