Anche Oristano spegne le luci per l'iniziativa "M'illumino di meno" - LinkOristano

Anche Oristano spegne le luci per l’iniziativa “M’illumino di meno”

Per mezzora spenti i lampioni in Piazza Eleonora. Appello dell'assessore Sanna agli oristanesi per unirsi all'iniziativa

Efisio Sanna

Il Comune di Oristano aderisce a “M’illumino di meno” la grande festa del risparmio energetico, giunta alla nona edizione e promossa dal programma radiofonico di Radio Due-Caterpillar. Grazie a questa iniziativa, ogni anno, in tutta Italia, si spengono simbolicamente le luci di monumenti, piazze e vetrine commerciali con l’intento di promuovere e sostenere la lotta alla spreco, la salvaguardia dell’ambiente e la divulgazione di buone pratiche di risparmio.

Domani, venerdì 15 Febbraio, dalle 18,30 alle 19, il Comune farà spegnere le luci di piazza Eleonora e, con la collaborazione della Confcommercio, inviterà i commercianti delle vie centrali a fare altrettanto con quelle delle vetrine o delle insegne degli esercizi commerciali.

“M’illumino di meno è un’iniziativa simbolica finalizzata alla sensibilizzazione al risparmio energetico lanciata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 – osserva l’Assessore all’Ambiente Efisio Sanna -. La campagna invita a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili. Inizialmente rivolta ai soli cittadini, è stata accolta con successo dapprima a livello locale, con adesioni da parte dei singoli comuni ed in seguito dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente”.

“Oristano partecipa per la prima volta con l’intento di dare un segnale per la divulgazione di buone pratiche per la razionalizzazione dei consumi energetici e la riduzione degli sprechi, la produzione di energia pulita, la promozione della mobilità sostenibile, la riduzione dei rifiuti – aggiunge Sanna -. Abbiamo pensato allo slogan “PROCURADE ‘E RICICLARE” declinando in chiave ambientale l’uso della citazione del celebre canto di protesta popolare invitando a riciclare e più in generale a rispettare i valori ambientali. È il canto di protesta che tutti conosciamo, legato alla nostra cultura in maniera viscerale che richiama la forza di una comunità fiera, determinata e capace”.

L’Assessore Sanna estende l’invito al silenzio energetico a tutti “oristanesi e non per rendere visibile la propria attenzione sui temi legati alla sostenibilità”.

Giovedì, 14 febbraio 2013

 

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