Tappa a Bosa per le auto storiche del "Baia delle Ninfe" - LinkOristano

Tappa a Bosa per le auto storiche del “Baia delle Ninfe”

Successo della manifestazione organizzata ad Alghero dall’Automobile Club Sassari

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Tappa a Bosa per le auto storiche del “Baia delle Ninfe”
Successo della manifestazione organizzata ad Alghero dall’Automobile Club Sassari

Giuseppe Maccario e Michele Luciano al volante di una Autobianchi A112

Si è chiusa con il successo dei campani Giuseppe Maccario e Michele Luciano al volante di una Autobianchi A112 di 5° raggruppamento la 16ᵃ edizione delle Baia delle Ninfe, settimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche Cireas. La manifestazione è andata in scena questo fine settimana in Sardegna tra Alghero, il suo splendido comprensorio e Bosa.

La Baia delle Ninfe, diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci, è stata patrocinata dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero, dalla Camera di commercio di Sassari e dal Comune di Bosa, oltre che dai numerosi partner commerciali.

Maccario e Luciano della scuderia Nettuno Bologna hanno chiuso tutte le prove in programma nel ricco week-end organizzato dall’Automobile Club Sassari, ottenendo appena 355,30 penalità con una media di 3.2. Sfortuna per i fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo, che sulla Fiat 508 avevano fatto il bello e il cattivo tempo nelle prove del sabato, salvo poi commettere una leggerezza di guida alla prova numero 38 della domenica, quando, scaricata l’adrenalina per le tiratissime prove in kartodromo, un errore di guida li ha fatti scivolare in decima posizione della classifica generale. Per loro intatto però è arrivato il primato nel secondo raggruppamento.

“La gara”, ha dichiarato Maccario, “è andata benissimo. È stata piacevolissima soprattutto nel sabato, mentre oggi è stata molto più tirata. Abbiamo attraversato paesaggi meravigliosi che sono il vero valore aggiunto dei nostri ricordi in questa gara al di là del risultato. Abbiamo fatto la differenza nelle prove del kartodromo, i passaggi molto tirati ci hanno consentito di esprimerci al meglio. Anche nella giornata di sabato abbiamo fatto una bella media di 2.9 ed è stato divertentissimo”.

Seconda piazza per il bresciano Attilio Bonetti navigato con Gianluca Cioffi che si è presentato in Sardegna con la bella Alfa Romeo Spider Veloce di 5° raggruppamento della Scuderia Emmebi 70. Terzo gradino del podio e primato del 4° raggruppamento per il piacentino Massimo Bisi in coppia con Claudio Cattivelli sulla bellissima Porsche 356 S90 del Registro Italiano Porsche, che già nella giornata di sabato aveva viaggiato a una media molto interessante.

Sono i vincitori del 7° raggruppamento il bolognese Massimo Dalleolle, navigato dal marchigiano Alessandro Traversi, che si sono presentati al Baia delle Ninfe su una Autobianchi A 112 Abarth con la quale hanno ottenuto una ottima quarta piazza assoluta. Hanno lamentato problemi di traffico il driver monzese Antonio D’Antinone coadiuvato dalla moglie Amalia De Biase sulla Porsche 911T con la quale hanno comunque conquistato una quinta piazza assoluta e un podio di 5° raggruppamento. È in lotta per il campionato nella categoria under 30 il pilota di Bobbio Roberto Paradisi navigato da Marco Rossi, che sulla Fiat Mirafiori 131S ha ottenuto la prima posizione del 6° raggruppamento e un buon sesto posto assoluto. Settimi sono Antonio Faccini e Silvia Dal Santo sulla Mg Midget di 5° raggruppamento della Verona Historic, ottavi assoluti ma primi dell’agguerrito 3° raggruppamento sono Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356A Speedmaster. Completano la top ten Roberto Ricci e Marco Frascaroli della Scuderia Grifone su Alfa Romeo 33 di 9° raggruppamento e i fratelli Scapolo sulla Fiat 508C. Primi dell’8° raggruppamento sono, invece, Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo, che conquistano anche la coppa delle ladies su Austin Mini HLE, davanti a Federica Bignetti Bignetti e Laura Ciatti sulla Alfa Romeo Giulietta Spider di 3° raggruppamento.

A primeggiare tra gli equipaggi iscritti tra le moderne di regolarità classica sono stati i siciliani Angelo Accardo e Paolino Messina su Fiat 500 Sporting, che hanno guidato in maniera certosina ottenendo appena 148 penalità, addirittura inferiori rispetto ai vincitori delle auto storiche. “Abbiamo partecipato con una vettura moderna”, spiegano Accardo e Messina, “per cercare di trasmettere la passione per la regolarità anche alle nuove generazione e per dimostrare cioè che ci si può avvicinare a questa disciplina anche con vetture non particolarmente prestigiose”.

Nella regolarità turistica il successo è andato ai portacolori della scuderia Lagherardesca Mauro Bianchi e Giovanni Nesti su Lancia Y4WD. Il prossimo appuntamento del Cireas è in programma ad Avellino il 26 e 27 giugno.

Domenica, 13 giugno 2021

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