Zona arancione: da oggi riaprono negozi e parrucchieri. Le altre novità - LinkOristano

Zona arancione: da oggi riaprono negozi e parrucchieri. Le altre novità

Si allentano nuovamente le limitazioni dettate dall'emergenza coronavirus

Sardegna zona arancione 3 maggio

Sardegna zona arancione

Dopo tre settimane in zona rossa, con le restrizioni più severe, la Sardegna da oggi si colora di arancione e vengono allentate alcune misure restrittive.

Spostamenti. In zona arancione sono consentiti gli spostamenti dalle 5 alle 22, nello stesso Comune, senza doverne giustificare il motivo; senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È inoltre consentito uno spostamento giornaliero verso una sola abitazione privata abitata in ambito comunale, in non più di due persone (oltre a under 14 e persone disabili o non autosufficienti). Gli spostamenti verso altri Comuni (e quindi anche quelli verso altre Regioni/Province autonome) sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione o Provincia autonoma), anche per le visite ad amici o parenti nelle modalità già descritte, con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.

È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

Attività. Nelle zone arancioni è sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno, all’esterno e nelle adiacenze dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione.Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande, come segue: dalle 5.00 alle 18.00, senza restrizioni e dalle 18 alle 22, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili – codice ATECO 56.3).
La consegna a domicilio è consentita senza restrizioni ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

Riaprono i saloni di parrucchieri ed estetiste. Gli esercizi commerciali, infatti, sono tutti aperti in zona arancione, compresi, appunto, i servizi alla persona. L’apertura degli esercizi commerciali e dei servizi alla persona, è permessa “al fine di agevolarne la fruizione dilazionata da parte degli utenti, in deroga ad eventuali disposizioni più restrittive”, dalle ore 7 alle ore 21.30 e senza obbligo di chiusura domenicale o settimanale, “fermo il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori dipendenti”.

Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie

Scuola. Si svolge la didattica in presenza per scuola materna, elementare e media. Le superiori garantiscono l’attività didattica in presenza ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75%, della popolazione studentesca.

Sport e attività motoria. In zona arancione restano chiuse palestre e piscine, ma è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche in aree attrezzate e parchi pubblici (deve essere assicurata la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l’attività sportiva).

È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio comune o, in assenza di tali strutture, in comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto attività sportiva di base.

Nelle zone arancioni le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura sono sospesi. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto.

In zona arancione le attività dei servizi di ristorazione sono sospese. Consentiti l’asporto (senza consumazione sul posto) e la consegna a domicilio per le attività di ristorazione fino alle 22. Resta il divieto di asporto per le attività dei bar (codice ATECO 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia.

In zona arancione le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato. Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.

Lunedì, 3 maggio 2021

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