Impianto fotovoltaico a Milis, attenzione alla gallina prataiola - LinkOristano

Impianto fotovoltaico a Milis, attenzione alla gallina prataiola

Osservazioni della Lipu sul progetto che coinvolge anche i Comuni di San Vero Milis e Narbolia

Gallina

Impianto fotovoltaico a Milis, attenzione alla gallina prataiola
Osservazioni della Lipu sul progetto che coinvolge anche i Comuni di San Vero Milis e Narbolia

L’impianto fotovoltaico

Tutelare la gallina prataiola nella progettazione dell’impianto fotovoltaico denominato “Pilingrinus”, nel territorio comunale di Milis. È la richiesta avanzata all’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente – attraverso alcune osservazioni – dalla delegazione Lipu di Oristano, che chiede che il progetto venga “quanto meno assoggettato a Valutazione di Impatto Ambientale”.

“Nell’area indicata è presente una popolazione di Gallina prataiola”, scrivono dalla Lipu di Oristano, “specie di interesse conservazionistico globale, per la quale devono essere adottate tutte le possibili misure per evitare la sua perturbazione e per prevenire il degrado degli habitat che ospita. La lista rossa italiana classifica infatti la specie nelle categorie minacciate”, spiegano gli ambientalisti, “essendo ormai presente solo in Sardegna”.

La Lega protezione uccelli contesta quanto scritto nella relazione del progetto, che segnala nell’area in questione cinque soggetti maschi. “Si afferma che ad oggi non si hanno ulteriori aggiornamenti circa la presenza/assenza, in quanto non sono stati effettuati censimenti recenti”, insistono dalla Lipu di Oristano. “Un’affermazione grave, in quanto lascia intendere che non ci siano stati sufficienti sopralluoghi per accertare il numero di soggetti ancora presenti, e abbastanza aleatoria e azzardata trattandosi di una specie ornitica minacciata e fortunatamente ancora presente in Sardegna”.

“Tale dichiarazione non trova riscontro in alcun rapporto scientifico citato dalla suddetta relazione”, sostengono ancora dalla Lipu. “Da nostri censimenti risulta che l’area ha continuato ad essere frequentata dalla gallina prataiola anche negli anni successivi al Piano d’azione regionale e lo è tuttora, essendo stata rilevata, nell’aprile 2021, la presenza di almeno 2 maschi territoriali proprio nelle immediate vicinanze dell’impianto”.

La Lipu ribadisce l’estrema criticità del progetto in termini di sottrazione di habitat e di ogni tipo di interventi che potrebbero avere un’incidenza negativa sulla specie, alla quale è necessario “garantire la conservazione”.

“La Regione Sardegna”, concludono dalla Lipu, “ha la responsabilità di tutelare le ultime popolazioni vitali in ambito nazionale e biogeografico”.

Venerdì, 30 aprile 2021

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