Reddito di cittadinanza: nell'Oristanese in aumento il numero dei beneficiari - LinkOristano

Reddito di cittadinanza: nell’Oristanese in aumento il numero dei beneficiari

Lo percepiscono oltre tremila nuclei familiari

Reddito cittadinanza carta

Reddito di cittadinanza: nell’Oristanese in aumento il numero dei beneficiari
Lo percepiscono oltre tremila nuclei familiari

Reddito di cittadinanza

Anche in provincia di Oristano cresce nuovamente il numero dei nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC) o della Pensione di Cittadinanza (PdC), dopo la flessione fisiologica registrata nel mese di febbraio e imputabile principalmente a non tempestive presentazioni della nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica.

È quanto emerge dall’Osservatorio del Reddito e Pensione di Cittadinanza relativo al mese di marzo 2021.

Lo scorso mese nell’Oristanese hanno percepito il reddito di cittadinanza 3241 nuclei familiari, pari a 6635 persone, con una media di 534,97 euro mensili. Le pensioni di cittadinanza sono state indirizzate a 349 persone, appartenenti a 305 nuclei familiari, per un totale di 280,23 euro mensili.

In relazione al primo trimestre del 2021, sono circa 1,5 milioni i nuclei familiari che hanno percepito almeno una mensilità di reddito o pensione di cittadinanza, pari a 3,4 milioni di beneficiari. In Sardegna, la prestazione ha riguardato 55.524 nuclei, con 111.077 persone coinvolte e un importo medio mensile di 522 euro. Tra gennaio e marzo 2021, è stato revocato il beneficio a 695 nuclei, con conseguente sospensione e avvio dell’azione di recupero del pregresso.

Nell’Oristanese da aprile a dicembre del 2019 hanno richiesto il Reddito di cittadinanza 6190 nuclei familiari. Il numero è calato nel 2020: da gennaio a dicembre sono stati registrati 4618 nuclei richiedenti, che sono passati a essere 1491 nei primi tre mesi del 2021.

Lo scorso mese di marzo la distribuzione per macro-aree geografiche ha visto 1,8 milioni di percettori nelle regioni del Sud, 452mila nelle regioni del Nord e 334mila in quelle del Centro. La regione con il maggior numero di nuclei precettori di Reddito/Pensione di Cittadinanza è stata la Campania con il 22% delle prestazioni erogate, seguita dalla Sicilia con il 20%, dal Lazio con il 10% e dalla Puglia con il 9%: in queste regioni risiede il 61% dei nuclei beneficiari.

Prevalgono i nuclei composti da una o due persone (62%), il numero medio di persone per nucleo è 2,3 e l’età media dei componenti è di 35,8 anni. I nuclei con minori sono stati 386mila, e costituiscono il 34% dei nuclei beneficiari, pari al 56% delle persone interessate, mentre i nuclei con disabili sono 194mila, il 17% del totale pari al 18% delle persone interessate.

L’importo medio erogato a livello nazionale è stato di 559 euro (584 euro per il RdC e 273 per la PdC), con il 60% dei nuclei che ha percepito un importo inferiore a 600 euro e l’1% un importo superiore a 1.200 euro. L’importo medio varia sensibilmente con il 2 numero dei componenti il nucleo familiare, e passa da un minimo di 453 euro per i monocomponenti a un massimo di 721 euro per quelli con cinque componenti.

L’86% delle prestazioni è stato erogato a cittadini italiani, il 9% a cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno, il 4% a cittadini europei e l’1% a familiari di tutti i casi precedenti. Infine, per quanto riguarda il Reddito di Emergenza (REm), l’altra misura di sostegno economico prevista dal dl 34/2020 (decreto Rilancio) in favore dei nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza da COVID-19, ha interessato 425mila nuclei, per un importo medio mensile di 550 euro: 184mila ne hanno beneficiato per cinque mesi, grazie alle proroghe previste dal dl 104/2020 e dal dl 137/2020, mentre 150mila nuclei ne hanno beneficiato per due mesi.

Martedì, 27 aprile 2021

 

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