"La Sardegna madre dell'Italia", incontri con lo storico Casula - LinkOristano

“La Sardegna madre dell’Italia”, incontri con lo storico Casula

L'iniziativa del Comune e della biblioteca di Cabras parte venerdì con "La storia patria"

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“La Sardegna madre dell’Italia”,  incontri con lo storico Casula
L’iniziativa del Comune e della biblioteca di Cabras parte venerdì con “La storia patria”

Francesco Cesare Casula

Raccontare la storia dell’isola e ripercorrerne le tappe più importanti: dalla teoria della statualità alla costituzione del Regno di Sardegna, fino al cambio del nome allo Stato del 17 marzo 1861; o ancora dalla prima guerra mondiale a Mussolini, per poi giungere alla nascita della Regione Autonoma della Sardegna.

Di questo e molto altro si parlerà durante l’incontro “La storia patria” –  il primo di una serie di flash storici a cadenza mensile sul tema generale “La Sardegna madre dell’Italia” – con lo storico Francesco Cesare Casula, in programma venerdì 16 aprile alle 17.30 in diretta streaming sulla piattaforma JitsiMeet.

Dopo il successo della precedente videoconferenza con il professor Casula dedicata al tema dei Giganti di Mont’e Prama nella storia, l’assessorato alla Cultura del Comune di Cabras, in collaborazione con la Biblioteca comunale, ha deciso quindi di proporre una serie di appuntamenti con lo storico.

Per accedere all’incontro online sarà sufficiente inserire la password che verrà fornita agli interessati al telefono (0783.290321) o contattando la biblioteca sulle pagine social (Facebook e Instagram). Gli appuntamenti proseguiranno il primo venerdì di ogni mese.

Il relatore. Francesco Cesare Casula, con una lunga carriera accademica come docente universitario in Paleografia e Diplomatica e successivamente in Storia medievale, è uno studioso di fama nazionale e internazionale che ha ricoperto ruoli prestigiosi. Dal 1980 è stato per 28 anni direttore dell’Istituto sui rapporti italo-iberici e dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR). Dal 1985 al 1992 è stato consigliere culturale del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Dal 2001 al 2006 è stato componente della segreteria tecnica presso il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, retto dal ministro Letizia Moratti.

Mercoledì, 14 aprile 2021

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