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Contributo regionale alle biblioteche private: ci sono 100mila euro

Domande entro il 30 aprile, ecco i requisiti

Biblioteca

Contributo regionale alle biblioteche private: ci sono 100mila euro
Domande entro il 30 aprile, ecco i requisiti

Centri e istituzioni bibliografiche private che svolgono in Sardegna una funzione di pubblico servizio potranno chiedere alla Regione un contributo per le spese di funzionamento. È disponibile uno stanziamento di centomila euro. Le domande potranno essere presentate fino al 30 aprile (a mezzo PEC), secondo il bando pubblicato nella sezione Sportello unico dei servizi.

“Promuoviamo il funzionamento delle biblioteche private che svolgono una funzione di pubblico servizio”, sottolinea l’assessore Andrea Biancareddu, “perché la Regione riconosce le biblioteche come un servizio primario alla comunità per l’accesso alla conoscenza e all’informazione, garantendo servizi efficienti e adeguati rivolti ai cittadini. Le biblioteche degli organismi culturali privati e degli enti ecclesiastici sono spesso depositarie di patrimoni documentari significativi sia per il valore bibliologico sia per la specificità delle raccolte che contribuiscono anche alla ricostruzione della storia culturale e intellettuale della Sardegna”.

“Per consentire una più ampia fruizione di questo patrimonio”, aggiounge l’assessore, “è stata in questi anni incentivata l’integrazione delle biblioteche private nei sistemi di cooperazione bibliotecaria, che ha favorito il miglioramento dei servizi destinati alla comunità, in linea con gli standard nazionali ed internazionali”.

Possono presentare domanda di contributo associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici, società cooperative e lmprese culturali legalmente costituite sotto forma di società, con sede sul territorio regionale, che siano titolari di biblioteche i cui servizi siano fruibili dalla comunità.

I soggetti richiedenti dovranno essere in possesso di alcuni ulteriori requisiti specificati nel bando. Tra questi, la presenza di una convenzione di servizio in corso di validità tra la biblioteca privata e una biblioteca pubblica, una dotazione documentaria non inferiore ai mille documenti, un orario minimo di apertura al pubblico con erogazione dei servizi bibliotecari, la presenza di personale dedicato alla biblioteca e di un catalogo informatizzato delle risorse documentarie disponibile agli utenti.

Giovedì, 8 aprile 2021

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