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Bosa, otto nuovi contagiati. Oggi vaccino all’ultimo gruppo di anziani

Dal sindaco Casula solidarietà alle comunità di Sindia e Pozzomaggiore in zona rossa

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Bosa, otto nuovi contagiati. Oggi vaccino all’ultimo gruppo di anziani
Dal sindaco Casula solidarietà alle comunità di Sindia e Pozzomaggiore in zona rossa

L’area d’attesa per le vaccinazioni accanto alla scuola media 2 a Bosa. Foto ATS / Assl 5 Oristano

A Bosa aumenta il numero delle persone contagiate dal Coronavirus, ma per fortuna aumenta in misura molto maggiore il numero dei vaccinati: nei primi due giorni hanno ricevuto la prima dose circa 300 anziani. L’ultimo gruppo è in lista per oggi, sempre nella palestra della scuola media numero 2, dalle 9 alle 12. Avviso (garbatamente polemico) del Comune: “Non avendo ricevuto note ufficiali, invitiamo i cittadini interessati a chiedere informazioni presso la ASL a Bosa”.

Il consueto aggiornamento firmato dal sindaco Piero Casula dà notizia di 8 nuovi casi positivi, per fortuna senza sintomi particolari, al momento. “Di queste otto persone positive la metà sono collegate ai contagi avvenuti nella scuola di Sindia. Altri contatti di tutte queste persone sono ancora in attesa dell’esito del tampone”.

“Si mantiene basso dunque il numero complessivo a Bosa”, scrive Casula, “nonostante in due Comuni vicini i numeri siano decisamente importanti e gli amici sindaci – Luigi Daga di Sindia e Mariano Soro di Pozzomaggiore – abbiano dovuto istituire la ‘zona rossa’. Esprimiamo alle due comunità la più grande solidarietà e l’augurio di superare quanto prima questo stato di emergenza”.

Oggi ancora vaccinazioni a Bosa, si diceva. “Come Comune abbiamo messo a disposizione dell’equipe incaricata tutta la logistica necessaria”, ricorda il sindaco, “partendo dai locali della palestra della Media n. 2, con il coinvolgimento attivo dei volontari della Croce Rossa (con tende, tavolini sedie e panche per le persone in attesa), dei barracelli, degli operai del Comune e della polizia municipale”.

Piero Casula pensa già alla prossima fase: “Confidiamo che nell’immediato futuro l’ASSL di Oristano istituisca a Bosa un centro stabile di vaccinazioni, con un piano organico e condiviso con l’Amministrazione comunale, al fine di informare correttamente e per tempo i cittadini ma, soprattutto, nel rispetto delle fasce di priorità stabilite per tutte le età e le diverse patologie e fragilità”.

Ai concittadini invece il sindaco di Bosa raccomanda ancora vigilanza: “Sembra ormai certo che la Sardegna rimarrà in’zona arancione’ per tutto aprile. Una situazione difficile e dura da superare per tanti operatori e cittadini. Nostro dovere è invitare tutti a continuare a rispettare le regole e ad evitare situazioni a rischio”.

Sabato, 27 marzo 2021

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