Auguri a Giuseppe Sanna, nuovo centenario di Samugheo
Famiglia e comunità hanno organizzato per lui una grande festa
Il centenario di Samugheo Giuseppe Sanna davanti alla torta di compleanno
Samugheo ha festeggiato un altro centenario. Nei giorni scorsi Giuseppe Sanna ha raggiunto l’importante traguardo, circondato dall’affetto della famiglia e di tutta la comunità.
I festeggiamenti sono cominciati al termine della messa, presieduta dal parroco don Diego Tendas che, chitarra alla mano, ha intonato gli auguri a nanni Sanna, accompagnato dai paesani. Il sindaco Basilio Patta ha avuto per il longevo cittadino parole di affetto.
“Auguri a tottus e grazias”, ha risposto il festeggiato, che ha sempre amato le feste. “Quella per i suoi 100 anni è stata per lui una grande emozione e una nuova carica di energia”, ha spiegato il figlio Emanuele, “è riuscito ad affrontare la giornata con entusiasmo e anche con molta pazienza”.
Dopo la cerimonia in chiesa, il centenario ha continuato i festeggiamenti circondato dai familiari: immancabile il taglio della gigantesca torta.
Giuseppe Sanna aveva cominciato fin da ragazzo a occuparsi della campagna, aiutando suo padre, prima di essere chiamato per la guerra in Russia. Al ritorno dal conflitto aveva lasciato Samugheo per emigrare in Argentina, dove è rimasto per 16 anni. In America Latina faceva il muratore, professione che ha continuato a svolgere anche una volta rientrato a casa.
Fino a 10 anni fa si occupava ancora della sua campagna. Ha sempre amato trascorrere il tempo libero con la famiglia. D’estate gli piaceva passare le vacanze al mare in Sicilia, paese natio di sua moglie.
Giuseppe Sanna
Venerdì, 19 marzo 2021
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