Un defibrillatore salvavita in dono al Caip di Abbasanta
Iniziativa del sindacato Silp–Cgil, che ha anche formato una cinquantina di agenti sull’utilizzo
La consegna del defibrillatore al Caip di Abbasanta da parte di Daniele Rocchi
Anche il Caip di Abbasanta potrà contare su un defibrillatore. L’apparecchio salvavita, che sostituisce un altro che non funzionava più, è stato donato dal sindacato della polizia Silp–Cgil.
“Dopo un confronto con il nuovo direttore del centro d’istruzione, Roberto Pietrosanti, su salute e sicurezza del personale”, spiega Daniele Rocchi, segretario provinciale del sindacato di polizia, “abbiamo valutato la necessità di donare questo dispositivo”.
“L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’interessamento del collega Aldo Bruni della Questura di Cagliari, ma soprattutto alla sensibilità della Fondazione Sardegna, che ha contribuito fattivamente alla donazione”.
Lo strumento salvavita servirà per la sicurezza della scuola di polizia, del personale del Reparto prevenzione crimine, per le Unità operative di primo intervento, per gli agenti del servizio antisequestro e per il personale civile.
Oltre alla donazione del defibrillatore, il Silp–Cgil ha anche formato una cinquantina di agenti di polizia con i corsi BLSD. “È fondamentale preparare gli operatori di polizia all’uso di queste tecniche, per salvare vite in caso di necessità”, commenta ancora Rocchi, che non è nuovo a iniziative di questo tipo: da qualche anno il segretario provinciale della Silp-Cgil, attraverso la disponibilità di Riccardo La Porta (presidente del Rescue National Council e di Sea Scout Sardegna), ha formato circa 170 poliziotti con corsi dedicati alle manovre di rianimazione in arresto cardiaco dell’adulto.
La donazione del defibrillatore al Caip di Abbasanta segue quella effettuata al VII Reparto volo della Polizia di Oristano: l’apparecchio è stato installato nella sede di Fenosu.
Il defibrillatore donato
Venerdì, 5 marzo 2021
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