Quale futuro per i Giganti nel sito di Mont'e Prama? Incontro con Francesco Cesare Casula - LinkOristano
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Quale futuro per i Giganti nel sito di Mont’e Prama? Incontro con Francesco Cesare Casula

Lo storico di Cabras approfondirà la possibilità di collocare le statue nel luogo del ritrovamento

Quale futuro per i Giganti nel sito di Mont’e Prama? Incontro con Francesco Cesare Casula
Lo storico di Cabras approfondirà la possibilità di collocare le statue nel luogo del ritrovamento

I Giganti di Mont’e Prama saranno ancora al centro dell’attenzione domani a Cabras, durante un incontro-dibattito sulle tematiche legate al significato del noto complesso scultoreo e alla sua futura collocazione presso i luoghi del rinvenimento. Protagonista, in videoconferenza, sarà lo storico cabrarese Francesco Cesare Casula, anche autore del volume “I Giganti di Mont’e Prama nella storia”.

Dialogherà con il professor Francesco Cesare Casula la referente della biblioteca comunale, Brunella Salis.

Gli iscritti avranno modo di interagire con il relatore e di porre le loro domande su uno degli argomenti più attuali dello scenario archeologico del Mediterraneo.

L’appuntamento, promosso dalla biblioteca comunale, è per le ore 17:30 in diretta sulla piattaforma Jitsi Meet.

“Il collegamento”, spiegano dalla biblioteca, “non necessita di account e-mail, ma avverrà tramite la password che sarà fornita agli interessati telefonando allo 0783 290321 o scrivendo un messaggio sulla pagina Facebook della Biblioteca”.

La locandina

L’autore. Con la sua brillante carriera accademica come docente universitario in Paleografia e Diplomatica e successivamente in Storia Medievale, Francesco Cesare Casula è uno studioso di fama nazionale ed internazionale che ha ricoperto ruoli prestigiosi, ad altissimo livello istituzionale. Tra questi: dal 1980 per 28 anni l’incarico di direttore dell’Istituto sui rapporti italo-iberici e dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR), dal 1985 al 1992 è stato consigliere culturale del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, dal 2001 al 2006 è stato componente della segreteria tecnica presso il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, retto dal Ministro Letizia Moratti.

È stato impegnato soprattutto nella divulgazione, offrendo contributi storico-scientifici e dando il giusto apprezzamento alla terra che lui sente come propria, la Sardegna e Cabras in particolare, in quanto attento osservatore dei problemi ad essa legati. Ha contribuito con i suoi studi a focalizzare l’attenzione su alcune teorie storiche, come quella della statualità, chiave di volta che restituisce la giusta collocazione alla Storia di Sardegna, di cui ha scritto ampiamente in un’opera completa senza precedenti, “Storia di Sardegna: evo antico, evo medio, evo moderno e contemporaneo”, sempre per Delfino editore.

Giovedì, 4 marzo 2021

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