Traffico di anabolizzanti e farmaci dopanti: due arresti e cinque denunce - LinkOristano
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Traffico di anabolizzanti e farmaci dopanti: due arresti e cinque denunce

Un'operazione dei NAS di Cagliari ha smantellato una rete che agiva in tutta la Sardegna

Traffico di anabolizzanti e farmaci dopanti: due arresti e cinque denunce
Un’operazione dei NAS di Cagliari ha smantellato una rete che agiva in tutta la Sardegna

I farmaci sequestrati dai carabinieri durante l’operazione

Farmaci per gonfiare i muscoli e vincere qualche gara in più. Due persone sono state arrestate e altre cinque sono state denunciate nel corso di una operazione dei carabinieri del NAS di Cagliari. Sono accusate di “traffico clandestino di farmaci ad azione anabolizzante e stupefacente al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti” e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che di ricettazione. Le indagini hanno accertato che alcuni fra l’altro esercitavano la professione medica senza averne titolo,  prescrivendo programmi alimentari e terapie a numerosi atleti.

Dopo articolate indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica, sabato mattina i militari del NAS con i colleghi del Comando provinciale Carabinieri hanno dato esecuzione ad una serie di perquisizioni personali e domiciliari. L’operazione ha fatto scoprire ingenti quantità di sostanze dopanti e stupefacenti: 252 fiale di nandrolone (uno steroide anabolizzante con una struttura chimica simile al testosterone), 378 fiale di sostanze di varie specialità medicinali anabolizzanti, 6.300 compresse, siringhe, 10 grammi di cocaina e 110 grammi di marijuana, attrezzature per il taglio ed il confezionamento.

Il valore commerciale delle sostanze sequestrate è di circa 85 mila euro. Trovati anche più di 13 mila euro in contanti.

Le indagini erano state avviate lo scorso anno, in seguito a un sequestro di farmaci anabolizzanti a una persona che li utilizzava per prepararsi alle gare di culturismo. L’attività investigativa ha consentito ai carabinieri di scoprire che le sostanze dopanti –  importate illecitamente dall’estero – erano cedute in tutta la Sardegna, ad altri distributori o direttamente ad atleti che le assumevano per stimolare lo sviluppo della muscolatura o migliorare le proprie prestazioni agonistiche.

Martedì, 9 febbraio 2021

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