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Medicina di base, pubblicato l’elenco degli ambulatori vacanti da anni

Nell'Oristanese sono 23 ma ci sono solo i posti sguarniti dal 2018 e 2019, per ora

Medicina di base, pubblicato l’elenco degli ambulatori vacanti da anni
Nell’Oristanese sono 23 ma ci sono solo i posti sguarniti dal 2018 e 2019, per ora

Dopo oltre due anni di attesa e tre delibere sbagliate, l’ ATS ha finalmente pubblicato la quarta e, si spera, definitiva delibera con cui si rende noto l’elenco degli ambulatori di medicina generale che si sono resi vacanti negli anni 2018 e 2019. Un adempimento indispensabile,  prima di acquisire le disponibilità dei medici di base e procedere alla nomina dei titolari delle diverse sedi.

La prima delibera era stata adottata a maggio dell’anno scorso, ma a quella ne erano seguite altre due, una ad ottobre e un’altra a gennaio, che rettificavano o integravano le precedenti. Nell’ultima delibera, in particolare, sembra che l’indicazione relativa agli ambulatori carenti della Asl di Carbonia non corrispondesse con quella deliberata dai appositi  comitati di Asl, da qui la necessità di un ulteriore provvedimento che annulla e sostituisce i precedenti.

Secondo gli elenchi pubblicati dall’ATS  sono 23 gli ambulatori scoperti in provincia di Oristano, dei quali ben 5 nel Terralbese.  Delle 23 sedi da mettere a concorso, 22 non hanno il titolare dal 2018. Ma l’elenco non tiene conto dei medici andati in pensione l’anno scorso e quest’anno, nè di quelli, numerosi, che lasceranno nei prossimi mesi, privando così dell’assistenza sanitaria primaria ulteriori zone.

Antonio Pili

Dovranno quindi attendere ancora gli oltre 2.600 pazienti dei comuni di Allai, Samugheo e Simaxis che hanno perso o perderanno a breve il medico di famiglia, per il pensionamento di due professionisti. Per la loro sostituzione sarà necessario un nuovo provvedimento, per il quale il sindaco di Allai Antonio Pili ha già chiesto che si adotti una procedura d’urgenza: “Abbiamo spiegato sia all’assessore alla Sanità che al commissario della Assl di Oristano che i nostri cittadini non possono assolutamente essere privati dell’assistenza del medico di base. Per questo motivo ci aspettiamo che si adottino in tempi brevissimi tutti i provvedimenti necessari ad assicurare la nomina dei titolari degli ambulatori rimasti scoperti.”

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Sabato, 6 febbraio 2021

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