“Solo 8 nuovi posti in Terapia intensiva a Sassari, basta bugie”
Il PD in Regione contro Solinas e Nieddu: “Inventano realtà parallele”
“Al di là delle accuse al Governo pur di non ammettere la verità, si continuano ad inventare realtà parallele in cui tutto è sotto controllo e va più che bene”. Il consiglieri regionali del Gruppo PD contestano alla Giunta Solinas gli annunci sui posti letto destinati ai pazienti Covid-19 più gravi.
“Ieri, a una settimana dalla strombazzata inaugurazione del 23 gennaio che non ci ha salvato dal declassamento in zona arancione, è iniziato il trasferimento dei pazienti nel nuovo reparto di Terapia Intesiva sassarese”, scrivono in un documento i consiglieri Dem. “Trenta nuovi posti a disposizione del nord Sardegna, hanno dichiarato l’assessore Nieddu e il presidente Solinas. Se fosse tutto come dicono sarebbe molto bello, ma in realtà i nuovi posti immediatamente utilizzabili sono solo 8, perché gli altri sono quelli già esistenti, ma spostati da Malattie infettive e da Covid 1 di palazzo Clemente”.
“L’AOU sassarese quindi conta su 23 posti complessivi nel nuovo reparto. Posti che, in emergenza e con una dotazione sufficiente di personale, possono diventare 30, che è però cosa alquanto differente dalle roboanti dichiarazioni del duo leghista”, accusano i consiglieri regionali di minoranza. “La vera cosa positiva è quindi l’intelligente trasferimento in una struttura unica dell’AOU delle due rianimazioni. Anzi, visto che i letti sarebbero disponibili, buona e saggia cosa sarebbe poterli rendere subito attivi e dare respiro anche al San Francesco di Nuoro, per esempio, che ha sospeso nei scorsi giorni l’attività chirurgica per mancanza di posti in Terapia Intensiva”.
“Lo sappiamo noi, e purtroppo lo vivono quotidianamente sulla propria pelle i malati sardi, covid e non covid, che la situazione è ben lungi dall’essere sotto controllo. In tutt’altre e note faccende affaccendato, il nostro duo delle meraviglie ancora non fornisce i numeri effettivi e veri della vaccinazione, né spiegano se siano stati vaccinati gli aventi priorità o gli amici degli amici”, accusa il Gruppo PD.
“Ancora, non sappiamo se esistono protocolli regionali per il test e tracciamento del virus dentro gli ospedali, sia per i pazienti che per gli operatori, perché continuano i contagi interni e le segnalazioni di malati che entrano negativi ed escono positivi. Non sappiamo ancora come sta andando lo stress test Crisanti, né se i comuni abbiano finalmente i dati corretti”, conclude il documento.
Sabato, 30 gennaio 2021
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