Tre ottimi cocktail e un unico protagonista: la vernaccia - LinkOristano
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Tre ottimi cocktail e un unico protagonista: la vernaccia

Gli autorevoli consigli dell'Azienda Vinicola Contini da sempre impegnata nella promozione del territorio

Tre ottimi cocktail e un unico protagonista: la vernaccia
Gli autorevoli consigli dell’Azienda Vinicola Contini da sempre impegnata nella promozione del territorio

Andrea Balleri prepara uno dei cocktail con la Vernaccia Contini

La valorizzazione del territorio passa anche per la mixology – l’arte del bere miscelato, attraverso la creazione di un drink nel quale gli ingredienti si sposano armonicamente. Una prova superata per l’Azienda Vinicola Contini di Cabras, che quest’anno ha scelto di realizzare alcuni cocktail, nei quali i vini vernaccia di propria produzione sono i protagonisti.

I drink sono il frutto di un percorso di approfondimento di nuovi e originali abbinamenti con le vernacce dell’azienda di Cabras. Li ha ideati e realizzati Andrea Balleri, brand ambassador dell’Azienda, campione del mondo barman 2002 e miglior sommelier d’Italia 2013.

Il primo cocktail si chiama “Vernaccia Spritz”, miscela sapientemente 2 cl Vernaccia di Oristano Doc Flor 2016, 2 cl Aperol, 2 cl Liquore mela verde e 3 cl Attilio Brut.

“Si prepara direttamente in un calice a vino con ghiaccio”, spiegano dalla Cantina Contini, “una volta aggiunti gli ingredienti, si gira delicatamente”. Come decorazione dall’azienda vinicola del Sinis consigliano un ventaglio di mela verde e foglia di basilico.

Il Vernaccia Spritz – Foto di Bruno Atzori Sigurani

C’è poi il “Negroncino Contini”, che mixa 3 cl Vernaccia di Oristano Doc Flor 2016, 3 cl Bitter e 3 cl Gin London dry.

“Si prepara direttamente nel bicchiere Tumbler basso”, spiegano dalla Cantina, “anche in questo caso gli ingredienti vanno girati delicatamente”.
Come decorazione: un fetta di arancia.

Il terzo drink è “Oro di Cabras”, a base di Gin London Dry (5 cl) e Vernaccia di Oristano Doc  Riserva 1995 (2 cl).
Questa volta la preparazione avviene nel mixing glass per poi servire su una coppa cocktail. Come decorazione si possono utilizzare twist di arancia e chicco di uva.

Tre consigli qualificati per presentare un ottimo aperitivo.

L’Azienda Vinicola Contini sin dalla sua fondazione, nel 1898, ha cercato di valorizzare le varietà tipiche del proprio territorio.

L’areale di riferimento è quello dell’alto Campidano, in particolare la bassa valle del fiume Tirso, con la sua propaggine occidentale protesa verso il Mar di Sardegna, la penisola del Sinis. Sono terreni di tipo alluvionale, derivanti da riempimenti di tipo fluviale e marino, e detritici provenienti dai vicini massicci vulcanici (Monte Arci e Monti Ferru). Quindi una buona presenza di sabbie miste a limo e argille, che conferiscono alla zona una certa propensione alla coltura viticola.

Lo staff dell’Azienda Contini di Cabras

Le varietà storiche di vitigno più importanti, coltivate da tempi lontanissimi in questo territorio, sono due, entrambe autoctone: il Vernaccia di Oristano e il Nieddera della Valle del Tirso, il primo a bacca bianca, il secondo a bacca nera.

Uve che in passato rappresentavano la base per i vini aziendali, e che negli ultimi decenni sono state affiancate da altre 2 varietà al momento più appetibili commercialmente, il Vermentino e il Cannonau di Sardegna. Per tale motivo l’azienda Contini ha ampliato la propria gamma di vini, affiancando ai vini derivanti dalle 2 varietà locali, altri prodotti ottenuti dalle 2 più recenti. E per tale motivo ha allargato la zona di produzione, in particolare con l’inserimento di uve provenienti da vigneti ai piedi del vicino Monte Arci, i cui terreni sono differenti da quelli classici, essendo caratterizzati da una buona base vulcanica.

Lo sforzo attuale dell’azienda è quello di mantenere vive le varietà autoctone, Vernaccia e Nieddera, producendo da una parte vini più attuali e commercializzabili anche in mercati esteri, dall’altra continuando la tradizione dei vini classici. In particolare grande impegno è rivolto alla produzione della versione storica della Vernaccia di Oristano, vino da lungo invecchiamento ottenuto attraverso un attento processo evolutivo in presenza di lieviti indigeni filmogeni denominati Flor, che ne fanno uno dei vini da meditazione più rinomati a livello italiano.

Negroncino Contini – Foto di Bruno Atzori Sigurani

Oro di Cabras – Foto di Bruno Atzori Sigurani

(Informazione promozionale)

Martedì, 26 gennaio 2021

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