Cabras, al museo lavori infiniti: una variante al progetto e la pioggia rallentano i cantieri - LinkOristano
Prima categoria

Cabras, al museo lavori infiniti: una variante al progetto e la pioggia rallentano i cantieri

La casa dei Giganti può essere nuovamente visitata dal lunedì al venerdì, su prenotazione

Cabras - museo - retro

Cabras, al museo lavori infiniti: una variante al progetto e la pioggia rallentano i cantieri
La casa dei Giganti può essere nuovamente visitata dal lunedì al venerdì, su prenotazione

La nuova ala sul retro del museo di Cabras

Ancora ritardi nella realizzazione della nuova ala del museo civico “Giovanni Marongiu” di Cabras.

“I direttori dei lavori stanno completando una variante che riguarda gli agganci della piattaforma”, spiega il sindaco di Cabras, Andrea Abis. “Si tratta di un intervento migliorativo rispetto al progetto iniziale”.

“Anche se il cantiere non è visibile, i lavori non sono fermi, ma in una fase di studio e progettazione”, prosegue Abis.

Nella parte retrostante il museo, continua dunque a prendere forma a rilento quello che sarà uno spazio di 250 metri quadrati, con parenti in vetro. I grandi locali ospiteranno le statue dei Giganti in attesa della disponibilità di un altro spazio – di 500 metri quadrati – che sorgerà nella parte sinistra della struttura. I lavori sono stati avviati lo scorso agosto, rallentati di sei mesi dall’emergenza coronavirus. Attualmente, a causa delle piogge delle ultime settimane, l’area è in parte allagata.

Intanto, secondo le norme contenute nel Dpcm del 16 gennaio, anche il museo civico “Giovanni Marongiu” di Cabras ha potuto riaprire le porte ai visitatori. Le statue dei Giganti potranno essere ammirate dal lunedì al venerdì, fra le 10 e le 18. È richiesta la prenotazione obbligatoria, con una telefonata al numero 0783.290636. In alternativa è possibile acquistare il biglietto on line.

“È più una riapertura di buon auspicio”, ha commentato il sindaco Abis, che non si attende un assalto dei visitatori: “Parliamo di turismo interno, che evidentemente durante la settimana, in questo periodo, non può fare i numeri che farebbe in primavera o estate, quando anche durante i giorni lavorativi c’è chi è in ferie”.

L’area di espansione a sinistra dell’attuale struttura museale

Mercoledì, 20 gennaio 2021

commenta