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Scorie nucleari, la battaglia continua. Comuni alleati con la Sovrintendenza

Parlano i sindaci di Siapiccia e Assolo. Fronte unico tra tutti i comuni per presentare il ricorso: "Il popolo sardo è con noi"

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Scorie nucleari, la battaglia continua. Comuni alleati con la Sovrintendenza
Parlano i sindaci di Siapiccia e Assolo. Fronte unico tra tutti i comuni per presentare il ricorso: “Il popolo sardo è con noi”

Immagine d’archivio

Nell’isola non si ferma il fronte della protesta contro il deposito unico di scorie nucleari. Una decina di giorni fa alcuni comuni sardi, tra cui Siapiccia, Albagiara, Assolo, Mogorella, Usellus e Villa Sant’Antonio, sono stati inseriti tra i siti ritenuti idonei a ospitare il deposito. Hanno poco meno di due mesi di tempo per presentare le proprie osservazioni da inoltrare a Roma con l’intento di ottenere accoglimento al loro no.

“I Comuni”, spiega il sindaco di Siapiccia, Raimondo Deidda, “potranno contare sul supporto di una Commissione tecnico-scientifica nominata dalla Regione. La nostra amministrazione si affiderà a professionisti esterni per produrre le osservazioni, altrettanto faranno gli altri Comuni interessati. Presenteremo tutte le valutazioni all’assessorato regionale all’Ambiente, che poi sarà chiamato a fare sintesi”.

Raimondo Deidda

“Sentiamo il sostegno dell’isola. Tutta la politica sarda, senza eccezioni, è profondamente contraria a ospitare un deposito di scorie. Nel 2011”, prosegue Deidda, “oltre il 97% dei sardi ha detto no al nucleare. La Sardegna ha già dato, è giunto il momento di dire basta”.

Anche in Marmilla il no al deposito è categorico. “Solo uniti possiamo vincere questa battaglia”, dice il sindaco di Assolo, Giuseppe Minnei. “Insieme alle amministrazioni comunali di Albagiara, Mogorella, Usellus e Villa Sant’Antonio siamo al lavoro per presentare le nostre osservazioni. Lunedì”, prosegue il primo cittadino di Assolo, “attendiamo i funzionari della Soprintendenza che ribadiranno i vincoli sulle aree in cui sono presenti reperti di interesse archeologico. Il nostro territorio non si tocca, non siamo in vendita”.

Anche Minnei ha evidenziato l’importanza di fare fronte comune: “Tutta l’isola è con noi, i sardi”, conclude il sindaco di Assolo, “non ci hanno lasciato soli”.

Sono tanti i sindaci dell’Oristanese che hanno già portato nei rispettivi Consigli comunali delibere che si oppongono alla possibile realizzazione del deposito di scorie nucleari in Sardegna. Ieri è toccato a Bosa e San Nicolò d’Arcidano.

Sabato, 16 gennaio 2021

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