Regione: Marras va nel gruppo misto e Cera crea “Forza Sardegna”
Grandi movimenti nel centro destra che coinvolgono anche due consiglieri regionali oristanesi
Cambiano gli assetti interni alla maggioranza di centrodestra nel Consiglio regionale della Sardegna. Due consiglieri escono dal gruppo dei Riformatori sardi, che in Giunta esprimevano l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Frongia, morto lo scorso dicembre. La successione è aperta, mentre il presidente Christian Solinas tiene l’interim.
Il consigliere regionale oristanese Alfonso Marras ha confermato all’AGI: “Oggi io e il collega Giovanni Antonio Satta (vicepresidente del Consiglio regionale, ndr) abbiamo aderito al gruppo Misto”. Marras ha poi ribadito il “grande rispetto per il percorso politico fatto in precedenza”.
Il gruppo dei Riformatori, quindi, si riduce a tre componenti: il capogruppo Aldo Salaris, Michele Cossa e Sara Canu, proveniente dalla Lega, il partito con cui era stata eletta.
Alfonso Marras
Emanuele Cera
Ma i ‘giochi’ in Aula non sembrano fermarsi a questo passaggio, investono anche il gruppo di Forza Italia (che potrebbe perdere pezzi) e rischiano di riverberarsi sugli equilibri di Giunta, dove gli azzurri esprimono due assessorati di peso: il Lavoro, con la vicepresidente della Regione Alessandra Zedda, e il Bilancio, con Giuseppe Fasolino. Circola il nome di nuovo gruppo: ‘Forza Sardegna’, che richiama ‘Forza Italia’. Tra gli ideatori di questo nuovo progetto c’è un azzurro, il consigliere Emanuele Cera, che precisa: “Non nasce in contrapposizione a Forza Italia, anzi. Al momento si sta ancora ragionando sul gruppo, che sarà liberale e centrista”.
Cera, che assicura il sostegno alla coalizione e al presidente Solinas, ha parlato anche di interlocuzioni in corso con altri colleghi. Fra i nomi che circolano c’è quello di Giuseppe Talanas, presidente della commissione Governo del territorio, ma l’interessato, contattato dall’AGI, ha smentito. (AGI)
Giovedì, 14 gennaio 2021
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