A Laconi il Covid cancella i festeggiamenti civili per Sant’Antonio
Sindaco e parroco accenderanno una fiamma simbolica per onorare l’eremita cristiano
Via Sant’Antonio – Google Street View
Il falò non s’ha da fare. Quest’anno Laconi dovrà rinunciare a malincuore ai festeggiamenti civili per Sant’Antonio Abate. Le limitazioni anti-Covid, infatti, impediscono gli inevitabili assembramenti che si creerebbero se venisse organizzato il falò.
Sabato prossimo 16 gennaio il sindaco, Salvatore Argiolas, insieme al parroco di Laconi e al comandante della stazione dei carabinieri si recheranno in piazza Sant’Antonio per un momento di preghiera e per accendere una piccola fiamma simbolica.
“Confidiamo naturalmente nell’altissimo senso di responsabilità, sempre confermato dalla nostra Comunità”, scrive in una nota il sindaco, “nel rispetto delle più elementari norme anticontagio e, conseguentemente, nel divieto assoluto di creare assembramenti nella zona interessata”.
“Ancora una volta”, prosegue Argiolas, “la pandemia ci costringe a modificare le nostre abitudini, ma dobbiamo necessariamente continuare a resistere, nella speranza di poter festeggiare il nostro caro Sant’Antonio tutti insieme l’anno venturo, quando il virus sarà, si spera, solo un triste ricordo”.
Per le giornate di sabato e domenica il sindaco ha inoltre emesso un’ordinanza di chiusura della piazza che ogni anno ospita il falò. Il 16 e 17 gennaio non potranno accedere in piazza Sant’Antonio e transitare in via Sant’Antonio i mezzi di qualunque tipo idonei al trasporto di legna.
Giovedì, 14 gennaio 2021
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