Borghi d'Italia, sviluppo turistico con un programma in tre tappe - LinkOristano
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Borghi d’Italia, sviluppo turistico con un programma in tre tappe

Il Comune di Masullas sarà l'ente capofila nel progetto varato dalla delegazione Sardegna

Borghi d’Italia, valorizzazione turistica con un programma in tre tappe
Il Comune di Masullas sarà l’ente capofila nel progetto varato dalla delegazione Sardegna

La delegazione Sardegna dei Borghi Autentici d’Italia (BAI) lancia un programma integrato di valorizzazione turistica dei Comuni associati, grazie a un finanziamento dell’Assessorato regionale al Turismo. Con una narrazione innovativa del territorio e mettendo in luce le esperienze e le emozioni di ogni singolo borgo, si propone di innalzare la qualità dell’offerta turistica, generare visibilità che possa attrarre nuovi flussi turistici, e in definitiva favorire la crescita economica.

Il programma è articolato in tre progetti, interconnessi e complementari tra loro (Comunità ospitali; Rafforzamento dell’ospitalità diffusa nei borghi; Attività di promozione). Lo hanno presentato Ennio Vacca, sindaco di Masullas, ente capofila del programma integrato, e il sindaco di Sennariolo e delegato regionale BAI, Gianbattista Ledda. Sono associati alla delegazione Sardegna dei Borghi Autentici d’Italia 34 Comuni e tre Unioni dei Comuni.

Comunità ospitali. La Comunità ospitale è un luogo, una destinazione, una motivazione di viaggio di tipo esperienziale, in cui gli ospiti-viaggiatori si sentono cittadini, seppure temporanei, identificandosi nel ritmo dolce della vita di borgo, usufruendo delle opportunità di servizio disponibili, conoscendo e apprezzando i beni materiali e immateriali che lì vengono prodotti, ricevendo nuovi apporti e stimoli culturali.

Gli elementi cardine per realizzare una Comunità ospitale sono due: la figura del tutor, un esperto conoscitore del territorio e della cultura e delle tradizioni locali, che accompagna il viaggiatore durante il suo soggiorno nel borgo per fargli scoprire la vita del posto, le sue particolarità, le bellezze; il coinvolgimento degli imprenditori locali e di tutta la comunità, secondo una strategia unica di accoglienza, una visione comune in grado di assicurare all’ospite una permanenza indimenticabile, basata sulla partecipazione e sulla scoperta dei particolari.

Gianbattista Ledda

Ennio Vacca

Hanno già manifestato la volontà di partecipare e di attivare il progetto Comunità ospitale 22 Comuni sardi, e tanti in provincia di Oristano. Sono Aggius, Austis, Banari, Bidonì, Bitti, Borutta, Cuglieri, Elini, Galtellì, Loceri, Masullas (comune capofila), Modolo, Noragugume, Orosei, Scano di Montiferro, Santu Lussurgiu, Samugheo, Sardara, Sennariolo, Serri, Silanus e Sorradile. A favore dei 22 giovani dei Borghi che ricopriranno i compiti del tutor, è prevista, oltre che un’adeguata formazione, anche l’assegnazione di una borsa di studio del valore di 1.500 euro per la fase di avviamento.

Rafforzamento dell’ospitalità diffusa nei borghi. Il punto di forza, assolutamente innovativo e sostenibile e in linea con l’attuale domanda dei turisti, è la condivisione del progetto “Open voucher experiences”, realizzato da Portale Sardegna SpA, che prevede una preventiva mappatura delle opportunità ed esperienze di tutto il territorio. Organizzarle, classificarle e renderle commerciabili permetterà di costruirci intorno un prodotto turistico in grado di rendere la destinazione “Sardegna Borghi Autentici” vendibile per buona parte dell’anno, puntando alla crescita del turismo esperienziale.

Le caratteristiche principali di “Open voucher experiences” riguardano il fatto di essere itinerante (si può cambiare località ogni giorno), dinamico (quando partire, quanti giorni dura il viaggio, quali località visitare), automatico  (prenotazione immediata dal sito) ed economico (sfruttando un’offerta integrata). Il progetto permette anche l’integrazione tra attrattori, ricettività e mezzo di trasporto interno. I clienti, inoltre, potranno condividere il proprio itinerario e metterlo a disposizione di altri eventuali e potenziali clienti.

Attività di promozione. Oltre all’attività promozionale a favore di tutti gli associati svolta dall’associazione BAI nazionale, il progetto prevede un’attività di presentazione e riconoscimento dei Borghi della Sardegna aderenti a BAI mediante la realizzazione e messa in opera di cartellonistica adeguata e distintiva da installare agli ingressi di ciascun comune.

Martedì, 29 dicembre 2020

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