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Ancora contagi da coronavirus negli ospedali di Oristano e Ghilarza

E lunedì dovrebbe riaprire il reparto medicina del San Martino

Oristano ospedale San Martino

Ancora contagi da coronavirus negli ospedali di Oristano e Ghilarza
E lunedì dovrebbe riaprire il reparto medicina del San Martino

L’ospedale San Martino di Oristano

Nuovi contagi anche nel periodo di Natale tra il personale negli ospedali di Oristano e Ghilarza.

A contrarre il virus al San Martino sono stati un medico anestesista, un infermiere del pronto soccorso e un tecnico di radiologia.  Nell’ospedale di Ghilarza, invece, sono risultati positivi al tampone un anestesista e un infermiere. Le loro condizioni sembrano discrete, ma la ripresa dei contagi tra il personale dei due presidi desta più di una preoccupazione. Si teme ora una nuova diffusione  del virus nelle strutture sanitarie, dopo gli episodi di qualche settimana fa che hanno interessato sia l’ospedale di Ghilarza che, al San Martino,  i reparti di medicina, ortopedia, nefrologia, pronto soccorso, radiologia, nefrologia e neuroriabilitazione, con oltre 25 operatori sanitari costretti a osservare la quarantena.

Permane  intanto, anche in questi giorni di festa, la rischiosa situazione di affollamento del pronto soccorso, dove sono trattenuti ben 13 pazienti nella estenuante quanto vana attesa della disponibilità di un posto letto in uno dei reparti medicina di uno degli ospedali fuori provincia.

Tra loro anche qualche persona in gravissime condizioni.

Sosta per necessità al pronto soccorso anche per qualche paziente con frattura al femore, dopo la chiusura del reparto di Ortopedia del San Martino che, a causa della ridotta disponibilità di personale, ha bloccato i nuovi ricoveri.

Una situazione, quella del pronto soccorso, che si spera si possa risolvere lunedì prossimo con la prevista riattivazione del reparto di Medicina. Annunciata prima di Natale dal direttore dell’ospedale Sergio Pili, l’apertura del reparto ai pazienti non covid è stata ritardata dalla difficoltà a trovare sistemazione a tutti i pazienti Covid ospitati fino a due giorni fa. Dopo la sanificazione il reparto sarà nuovamente pronto ad accogliere i pazienti non Covid, ma la disponibilità dei posti letto sarà anche in questo reparto legata alla disponibilità del personale sanitario, al momento dimezzata dai numerosi contagi delle scorse settimane.

Sabato, 26 dicembre 2020

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