Dopo cultura e spettacolo, perché un click-day anche per il Fondo R(esisto)?
Il gruppo PD chiede alla Giunta Solinas di giustificare la nuova corsa per gli aiuti alle imprese
Evidentemente il disastro dei finanziamenti per cultura e spettacolo non ha insegnato niente: “La Regione spieghi il motivo per cui ha disposto il bando Fondo R(esisto), in cui gli aiuti sono erogati alle imprese sulla base di un ordine cronologico di presentazione delle domande e non in base alle difficoltà di ciascuna di esse”. Lo chiedono i consiglieri regionali del Partito Democratico (primo firmatario Roberto Deriu) in un’interpellanza sui finanziamenti decisi dall’Assessorato regionale del lavoro a sostegno delle imprese e dei lavoratori colpiti dall’emergenza Covid-19.
“Il bando Fondo R(esisto) costituisce un aiuto a sportello”, scrivono i consiglieri dem, “dove non esiste alcuna valutazione delle imprese che hanno la necessità e l’urgenza di ricevere delle sovvenzioni, ma queste ultime vengono erogate sulla base di un ordine cronologico nella presentazione della domanda, oltretutto nei limiti delle risorse complessivamente disponibili che potrebbero non essere sufficienti per aiutare tutte le imprese e i lavoratori”.
Come riporta il sito della Regione, l’ordine cronologico di invio telematico delle domande costituisce l’unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’aiuto.
“Sarebbe opportuno che la Regione e l’assessore regionale del lavoro spiegassero se sia stata fatta una istruttoria inerente alle condizioni in cui versano le imprese sarde in discorso alla luce della grave crisi sanitaria in atto”.
Venerdì, 18 dicembre 2020
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