Nuovo allarme dall’ospedale di Oristano: contagi tra pazienti e personale
La situazione più delicata in Medicina con una decina di casi
E’ di nuovo allarme all’ospedale San Martino di Oristano, dove tra ieri e oggi sono stati individuati una decina di pazienti positivi al coronavirus tra i ricoverati del reparto Medicina.
La cosiddetta zona grigia del reparto, destinata cioè a ospitare quanti sono in attesa dell’esito del tampone, diventata ormai una zona di ricovero infettivi, è stata così allargata fino a comprendere gran parte della corsia finora dedicata alla Medicina Uomini.
Nei prossimi giorni saranno sottoposti al tampone anche medici e infermieri del reparto che, già sotto organico, devono ora farsi carico di un’attività resa più complicata dalla presenza dei malati covid.
Tra il personale dell’ospedale, inoltre, vi sarebbero contagiati nella Sala operatoria e nella Terapia Intensiva.
Il focolaio di contagio da coronavirus nella Medicina ha coinciso con l’apertura del Pronto soccorso che, nonostante il trasferimento dei pazienti avviato nei giorni scorsi, oggi conta già nove ricoverati con tampone positivo.
Ad appena un giorno dalla riapertura e senza la possibilità di una diversa destinazione per i pazienti sistemati nell’area dedicata, si avvicina quindi pericolosamente il rischio di una nuova chiusura del servizio ai malati non covid. In proposito oggi sono giunte rassicurazioni dai massimi vertici della sanità sarda e dell’Assl che ora andranno alla verifica dei fatti.
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Mercoledì, 2 dicembre 2020
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