Poche informazioni ai sindaci, Nieddu convocato in Commissione Sanità
Coronavirus: anche i vertici dell’Ares dovranno fare chiarezza sulla crescita reale dei contagi
L’assessore Mario Nieddu e i vertici del servizio sanitrio in Sardegna parteciperanno alla prossima riunione della Commissione Sanità in Consiglio regionale per dare spiegazioni sull’andamento del contagio da coronavirus e sul perché i sindaci non ricevano informazioni tempestive ed esatte.
“Da tutti i comuni della Sardegna arrivano notizie allarmanti sia sulla crescita dei contagi e soprattutto sulla mancata comunicazione ai sindaci dei dati reali”, ha detto il consigliere Daniele Cocco (Leu) intervenendo in apertura dei lavori della Commissione Sanità.
“Mi risulta da dati certi e inconfutabili che il numero di pazienti positivi comunicati ai protocolli dei Comuni di riferimento sia infinitamente inferiore rispetto al numero dei contagiati reali”, ha aggiunto Cocco. “Questo significa che il tracciamento, fase indispensabile per poter ridurre le occasioni di contagio, è completamente saltato e che i sindaci non possono attuare le procedure per mettere in sicurezza i propri comuni. È un problema serissimo, già più volte segnalato, che ad oggi è solo peggiorato. Quindi chiedo una audizione urgentissima dell’assessore e del direttore di Ares”.
Domenico Gallus
La richiesta del consigliere di opposizione ha trovato il consenso pieno di tutta la commissione e il presidente Domenico Gallus ha comunicato di aver disposto la convocazione per la prossima seduta dell’assessore Nieddu e dei vertici della sanità sarda. “Vogliamo conoscere i numeri esatti dei ricoveri e dei posti letto impegnati in tutti gli ospedali dell’Isola, distinti per ogni Distretto sanitario. L’emergenza Covid in Sardegna è tale da richiedere un aggiornamento puntuale e costante”, ha concluso il presidente Gallus.
Sul resto via libera dalla Commissione al piano triennale per l’emigrazione proposto dall’assessore al Lavoro, Alessandra Zedda. Il piano punta a rafforzare la rete dei 120 circoli sardi nel mondo ma al tempo stresso guarda agli emigrati sardi di terza generazione con l’obiettivo di farli rientrare a vivere in Sardegna.
Il consigliere sardista Piero Maieli ha illustrato la proposta di legge 196, che prevede l’istituzione di un albo per le associazioni sportive storiche della Sardegna.
Maercoledì, 18 novembre 2020
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