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Premio Montiferru: sul podio anche le aziende olearie sarde

Ottima qualità. Il presidente Faedda: la rassegna crescerà ancora con la nuova Camera di commercio

Premio per l’olio extravergine Montiferru: sul podio anche le aziende sarde
Ottima qualità. Il presidente Faedda: la rassegna crescerà ancora con la nuova Camera di commercio

Il Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru ha incoronato anche in quest’anno difficile le migliori produzioni olearie italiane, tra le quali trovano posto alcune produzioni sarde. Una sessione unica, a causa dell’emergenza coronavirus: il Premio ha dovuto rinunciare alla “shelf life”, la cosiddetta prova di riassaggio, unica nel panorama italiano, voluta per vagliare la qualità delle produzioni nel tempo.

Sono stati 84 gli oli che hanno partecipato alla rassegna e di questi ben 55 hanno superato la selezione, ottenendo un riconoscimento.

“Un risultato che conferma la bontà delle produzioni olearie”, ha commentato Pier Paolo Arca, presidente della giuria del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru. “Ancor di più se si considerano i criteri selettivi del nostro Premio”, ha aggiunto Arca, “con parametri di selezione molto elevati”. Gli stessi parametri presi a riferimento proprio dalla giuria che solo a luglio scorso, a causa della pandemia di coronavirus, ha potuto svolgere le analisi sensoriali, nella sala di assaggio della Camera di commercio di Oristano. Quest’anno, i produttori hanno fornito le analisi chimiche sulle loro produzioni.

“Qualitativamente”, commenta ancora il presidente della giuria del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru, “è stata una buona annata”.

Nando Faedda

La cerimonia di premiazione degli oli vincitori del Premio Montiferru si è svolta stamane,  con una diretta social da Oristano. Il presidente della Camera di commercio di Oristano, Nando Faedda, rivolgendo un saluto ai partecipanti, ha sottolineato il difficile momento del mondo delle imprese, per l’emergenza coronavirus. Il presidente Faedda ha rinnovato l’impegno dell’ente a sostenere le produzioni agroalimentari di qualità e si è soffermato sull’imminente varo della nuova Camera di commercio di Cagliari – Oristano: “Sarà una delle più grandi Camere di commercio del Centro e Sud Italia, con oltre centomila aziende”, ha spiegato Faedda. “Proseguirà i programmi di promozione sinora sviluppati con diverse importanti manifestazioni dalla Camera di commercio di Oristano, tra le quali il Premio nazionale Montiferru, che potrà crescere ancora”.

Ringraziamenti alle aziende e agli enti organizzatori sono venuti dal segretario generale della Camera di commercio di Oristano, Enrico Massidda, e dal dirigente di Agris Marino Muntoni.

Un pensiero commosso è stato rivolto alla memoria di Mauro Altomare, produttore legato al Premio Montiferru e venuto a mancare proprio a causa del coronavirus. Originario di Molfetta, in provincia di Bari, Altomare conduceva con la moglie Maria Caputo l’omonima azienda, vincitrice anche quest’anno al Premio Montiferru. Era stato più volte a Seneghe per ritirare diversi importanti riconoscimenti, ottenuti nelle precedenti edizioni della rassegna.

Anche quest’anno ad organizzare il Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru è stato un comitato composto dalla Camera di commercio di Oristano, dal Comune di Seneghe, dalle Agenzie Laore Sardegna e Agris Sardegna, dall’Unione dei Comuni Montiferru-Alto Campidano, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e l’Università degli Studi di Cagliari – Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente.

Il Premio Montiferru ha ottenuto il patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole e dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Sardegna.

Questi i vincitori del Premio Montiferru 2020.

Sezione DOP/IGP
1° “Cuncordu”, dell’Azienda Masoni Becciu di Valentina Deidda, Villacidro;
2° “Tenuta Arcamone”, dell’Azienda agricola De Carlo, Bitritto (Bari);
3° “Peranzana”, dell’Azienda agricola De Carlo, Bitritto (Bari).

Sezione Biologici
1° “Oevo Bio Frantoio” dell’Azienda La Canigiana di Alessandra Calligaris, San Casciano Val di Pesa (Firenze);
2° “Cenzino Coratina”, dell’Azienda agricola Vincenzo Marvulli, Matera;
3° “Selezione Grandis”, dell’Azienda La Ranocchiaia, San Casciano Val di Pesa (Firenze).

Sezione Monocultivar
1° “Gran Pregio Bio ”, dell’Azienda agricola Caputo Maria, Molfetta (Bari);
2° “Sa Mola”, dell’Azienda agricola Bardeglinu Maria Laura, Oliena;
3° “Ispiritu Sardu”, dell’Azienda Masoni Becciu di Valentina Deidda, Villacidro.

Sezione Pluricultivar
1° “Olio Torchia”, dell’Oleificio Torchia, Tiriolo (Catanzaro);
2° “Emozione”, dell’Azienda agricola Decimi, Bettona (Perugia);
3° “Maiuscolo”, dell’Azienda Fattoria Altomena, Pelago (Firenze).

Premio speciale – Frantoiani DOP/IGP
“DOP Irpinia Colline dell’Ufita”, dell’Oleificio FAM, Venticano (Avellino).

Premio speciale – Frantoiani Monocultivar
“Mimì Coratina”, dell’Azienda Donato Conserva, Modugno (Bari).

Premio speciale – Frantoiani Pluricultivar
“Rea Dop Colline Salernitane”, del Frantoio Torretta, Battipaglia (Salerno).

Sezione Internazionali
1° “Parqueoliva Serie Oro”, dell’Azienda Almazaras de la Subbetica, Carcabuey (Córdoba, Spagna);
2° “Venta del Baròn”, dell’Azienda Muela Olives, Priego de Còrdoba (Córdoba, Spagna);
3° “Oleum Hispania Pajarera”, dell’Azienda Molino Virgen de Fatima, Castro del Rio (Córdoba, Spagna).

Premio speciale “Hermanu” – Maggior contenuto antiossidanti
“Selezione Grandis”, dell’Azienda La Ranocchiaia, San Casciano Val di Pesa (Firenze).

Premio speciale “Su Succuttadore” – Miglior confezione
“Sa Mola”, dell’Azienda agricola Bardeglinu Maria Laura, Oliena.

Mercoledì, 28 ottobre 2020

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