Il pronto soccorso dell’ospedale resta chiuso. L’emergenza continua
Nella struttura nove malati da covid tutti in condizioni serie
Le ambulanze ieri davanti al Pronto soccorso
Il pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano resta chiuso e l’emergenza non rientra. Ieri sera sembrava si fosse trovata una soluzione e invece nella notte quella soluzione è sfumata. Uno dei pazienti affetti dal covid che avrebbe dovuto avere ospitalità in un’altra struttura ospedaliera della Sardegna è ancora al San Martino, in attesa di destinazione.
Risultato, al pronto soccorso attualmente ci sono nove malati affetti dal covid, tutti in condizioni piuttosto serie. Otto di loro sono ospitati nelle stanze prima adibite all’osservazione breve, isolate questa primavera in tutta fretta per fare fronte alle nuove esigenze. Alcuni addirittura sono stati sistemati in una stanza riservata al personale e uno si trova negli ambulatori della cosiddetta area bianca, quella che si utilizza per gli accessi normali: chi ha avuto un trauma, chi un malore e non è positivo o sospetto positivo al covid.
Il pronto soccorso, quindi resta chiuso. Quando riaprirà? Prima probabilmente si dovrà attivare al San Martino l’apposito reparto covid. Lo scenario, infatti, è molto delicato.
Anche se nelle prossime ore si riuscisse a trasferire in un altro ospedale isolano il paziente ospitato nella cosiddetta area bianca e venisse sanificato subito il presidio, il rischio è che l’arrivo di un altro malato covid possa fare scattare una nuova chiusura, com’è stato ieri, quando per oltre cinque ore una decina di ambulanze sono rimaste in fila con i malati a bordo per poi essere dirottate altrove. Ecco perché questa mattina si sta lavorando per allestire l’annunciato reparto covid che a questo punto dovrebbe trovare ospitalità al piano terra, dove ci sono gli ambulatori specialistici e dove una volta era il pronto soccorso. E’ l’unica area attrezzabile in pochissimo tempo, le altre individuate in precedenza necessitano di interventi di adeguamento.
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