Falsi restauratori truffano un centinaio di sacerdoti: maxi inchiesta - LinkOristano
Prima categoria

Falsi restauratori truffano un centinaio di sacerdoti: maxi inchiesta

Otto misure cautelari nell'operazione dei carabinieri coordinata dalla procura di Oristano nel Nord e Centro Italia

Carabinieri

Falsi restauratori truffano un centinaio di sacerdoti: maxi inchiesta da Oristano
Otto misure cautelari nell’operazione dei carabinieri coordinata dalla procura nel Nord e Centro Italia

Carabinieri

Dalle prime luci dell’alba, nel Centro-Nord Italia, è in corso una vasta operazione dei carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale che stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Oristano, nei confronti di 8 persone. In corso anche perquisizioni nei confronti di altri tre indagati. Sono stati disposti sequestri preventivi di immobili, terreni, conti correnti e polizze di pegno.

Al centro delle indagini dell’operazione “Res ecclesiae”, coordinate dalla Procura della repubblica di Oristano, le attività di una holding criminale composta da 13 cittadini italiani di etnia rom che, prima in Sardegna e poi nella penisola, accreditandosi quali restauratori di beni culturali ecclesiastici, in particolar modo argenti, hanno posto in essere numerose truffe ed estorsioni ai danni di sacerdoti e di responsabili di istituti religiosi cattolici. I casi accertati sarebbero un centinaio.

Le indagini, avviate a fine 2017, secondo quanto riferito dai carabinieri, hanno consentito di tutelare l’immenso patrimonio culturale ecclesiastico che, altrimenti, avrebbero potuto essere irrimediabilmente danneggiato dagli interventi inidonei posti in essere da persone prive di qualsiasi qualifica professionale nel settore.

segue

Martedì, 20 ottobre 2020

commenta