Terralba, salvato un airone rosso con un’ala ferita
Intervento della Forestale di Marrubiu e di alcuni volontari della Lipu di Oristano
L’airone rosso salvato nelle campagne di Terralba – Foto Corpo Forestale
Un esemplare di airone rosso (Ardea purpurea) è stato recuperato e messo in salvo qualche giorno fa dagli agenti della stazione forestale di Marrubiu, grazie ad alcuni cittadini di Terralba appartenenti alla LIPU di Oristano. Il volatile, avvistato nelle campagne di Terralba (a Santa Maria, nei pressi della foce del rio Mogoro) aveva una ferita a un’ala e per questo non riusciva a prendere il volo.
Dopo la cattura, l’airone è stato affidato ai veterinari della clinica Due Mari di Oristano, dove gli saranno garantite le necessarie cure e un periodo di convalescenza. Una volta verificato il totale recupero fisico, l’animale sarà liberato nella zona di provenienza.
L’airone rosso abita zone umide con vegetazione erbacea igrofila alta e densa, in particolare canneti, ma lo si può incontrare anche vicino a fiumi, risaie o acque stagnanti purché circondate da vegetazione. Si nutre principalmente di piccoli crostacei, insetti, anfibi, invertebrati acquatici.
È un volatile vulnerabile a livello regionale e nazionale: l’alterazione e la distruzione delle zone umide sono, infatti, la principale causa di declino della specie. La presenza di paludi o stagni con canneti allagati per tutto il periodo riproduttivo è una misura indispensabile per tutelare le popolazioni di Ardea purpurea. La specie è protetta dalla Convenzione di Berna.
Tra le zone umide nel sud dell’Oristanese – e quindi a Terralba, Arborea e Santa Giusta – l’airone rosso trova il suo habitat ideale: sono presenti vaste oasi di protezione faunistica e anche siti d’interesse comunitario (SIC) e zone di protezione speciali (ZPS).
Giovedì, 15 ottobre 2020
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