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Salvaguardia dei grifoni, da gennaio il progetto Life Safe for Vulture

L'obiettivo è creare una seconda area di nidificazione nel Sarrabus-Gerrei dopo quella tra Alghero e Bosa 

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Salvaguardia dei grifoni, da gennaio il progetto Life Safe for Vulture
Dopo quella tra Alghero e Bosa, sarà  creata una seconda area di nidificazione nel Sarrabus-Gerrei

Foto Facebook @lifeundergriffonwings

Nel 2015 tra Alghero e Bosa erano presenti tra i 90 e i 110 grifoni. Dopo appena quattro anni il numero degli esemplari è più che raddoppiato. Merito di Life Under Griffon Wings, un ambizioso progetto che punta alla conservazione e alla valorizzazione di questo rapace.

Per dare continuità al lavoro e consolidarne i risultati, è stato presentato Life Safe for Vulture (LIFE19 NAT/IT/000732), un progetto che rientra nell’ambito del Programma Europeo per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE 2014-2020). L’Università di Sassari, l’Agenzia regionale Forestas, il Corpo Forestale e di Vigilanza aAmbientale della Regione Sardegna, E-Distribuzione e la Vulture Conservation Foundation mirano così a riportare il grifone in altre aree dell’isola.

Quella presente tra Alghero e Bosa è l’ultima colonia naturale di grifoni in Sardegna. L’obiettivo col nuovo progetto è creare un’altra area di nidificazione nel Sarrabus-Gerrei, così da favorire la messa in sicurezza della specie.

Il vecchio progetto Life Under Griffon Wings ha avuto tra gli attori principali il Comune di Bosa. Sono stati allestiti due infopoint: il primo al Parco di Porto Conte, il secondo nei locali della biblioteca comunale a Bosa. Sono state inoltre condotte numerose campagne di informazione e sensibilizzazione da parte dell’Università di Sassari, con la collaborazione di Forestas e del Comune di Bosa. Queste ultime azioni ovviamente hanno avuto come risultato anche un incremento dell’attrattività turistica del territorio.

Nel 2021 la Commissione  UE metterà a disposizione un contributo economico importante e dal 1° gennaio sarà lanciato il nuovo progetto. Gli interventi previsti arricchiscono le buone pratiche già messe in campo con Life Under Griffon Wings e includono l’ampliamento della rete dei carnai aziendali, la realizzazione di più unità cinofile antiveleno distribuite nel territorio, l’attivazione di una stazione di alimentazione allestita nel sud dell’isola. Qui, da un’apposita voliera di pre-ambientamento, prenderanno il volo altri 40 grifoni provenienti dalla Spagna e dal programma di riproduzione in cattività del Artis Amsterdam Royal Zoo e dello Zoo di Dresda.

Saranno inoltre ridotti i rischi di collisione ed elettrocuzione sulle infrastrutture energetiche grazie agli interventi di E-Distribuzione sulle linee elettriche di media tensione nelle aree più sensibili. Il progetto è supportato da tutti gli assessorati regionali competenti.

Giovedì, 15 ottobre 2020

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