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Ambiente, giovedì presentazione del progetto “Intrecci” per Masullas

L'iniziativa sulle valorizzazione delle aree verdi è abbinata a un concorso di design

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Ambiente, giovedì  presentazione del progetto “Intrecci” per Masullas
L’iniziativa sulle valorizzazione delle aree verdi è abbinata a un concorso di design

La locandina dell’evento sul progetto “Intrecci”

Presentazione a Cagliari – con diretta video sulla pagina Facebook @ceas.masullas – per il progetto “Intrecci”, una proposta di sviluppo sociale, culturale e ambientale voluta dal CEAS Masullas-Parte Montis e finanziata dall’assessorato per la Difesa dell’ambiente della Regione Sardegna. L’appuntamento è per giovedì 24 settembre alle 11 nella sala conferenze della Fondazione Sardegna, in via San Salvatore da Horta, 2. Nel rispetto delle misure per fronteggiare l’emergenza da Covid-19, la presentazione sarà a numero chiuso.

Educare i cittadini alla conservazione e al rispetto dell’ambiente è uno degli obiettivi del progetto. “L’emergenza che la Terra impone in questo momento di crisi globale è modificare in maniera inclusiva e dunque ecologica, i nostri modelli culturali, le nostre costruzioni teoriche, le nostre gerarchie di valori”, spiega Francesca Ghiani, presidente della cooperativa Il Chiostro, ente gestore del CEAS Masullas-Parte Montis. “Questo”, continua Ghiani, “è ciò che intendiamo fare con questo progetto ambizioso, che origina da un processo condiviso con la  popolazione in cui i ruoli tra l’amministrazione e gli abitanti si ibridano e si muovono insieme per tessere un futuro migliore”.  

“In una realtà dove lo spopolamento e l’invecchiamento della popolazione rappresentano le principali criticità”, interviene il project manager Ennio Vacca, “Intrecci si pone come mezzo per valorizzare, coinvolgere e stimolare la riflessione delle persone per capire il valore del patrimonio che le circonda”.

Società, paesaggio e cultura sono le maglie di questo progetto che ruota intorno a un patrimonio unico, da recuperare attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, che saranno coinvolti nelle operazioni di ripulitura e sfalcio, ripristino di bordure e camminamenti, cura delle piante in sofferenza e messa a dimora di nuove specie.  

Le aree interessate dagli interventi saranno il Giardino botanico ed Herbarium del Monte Arcil’Orto delle biodiversità del melograno (dimora di ben 18  differenti specie del frutto) e gli Orti Antichi. Questi tre luoghi sono anche gli estremi di un percorso destinato ad accogliere gli arredi urbani vincitori del “Sardegna Design Award”, primo concorso internazionale di design in Sardegna.

“Il concorso rappresenta un’importante vetrina per i maestri artigiani e le imprese del territorio”, commenta il direttore del comitato scientifico, Jari Franceschetto: “un’occasione di formazione e crescita dei giovani designer e artigiani che introduce e ricerca modelli di collaborazione e scambio generazionale in un mondo in continuo cambiamento. Un cambiamento teso a far crescere nuove opportunità di sviluppo economico, mantenendo viva la  memoria del saper fare e del saper tramandare”.

Sei workshop sul tema dell’intreccio declinato nell’arte della tessitura, cestineria, lavorazione del  legno, ceramica, ferro e coltelleria saranno a supporto della formazione, insieme alla realizzazione di video-interviste agli artigiani che andranno a creare una biblioteca digitale a disposizione delle future generazioni.

Tutte le informazioni sul concorso di design – che si concluderà a giugno del 2021 con la premiazione dei vincitori – saranno disponibili a partire da ottobre sul sito internet dedicato e sulle pagine social ufficiali dell’evento.

Lunedì, 21 settembre 2020

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