“Solo invenzioni le voci sul medico della Tharros contagiato”
Intervento dell’Ordine provinciale. Anche il sindaco di Sedilo contro le notizie infondate.
Sempre più difficile distinguere notizie e invenzioni, in queste settimane sui social gira di tutto. E può capitare che l’Ordine dei medici della provincia di Oristano sia costretto a intervenire per smentire le voci – “del tutto infondate” – su uno dei suoi iscritti, il dottor Lido Pinna, che fra l’altro è il medico sociale della Tharros.
Antonio Sulis, presidente dell’Ordine, ha fatto sapere che il dottor Pinna non è positivo al Coronavirus: “non ha avuto di recente alcun contatto con la squadra, né con altri soggetti positivi al virus”. Fra l’altro il medico, “che lavora negli ospedali di Ghilarza, di Bosa e nel suo studio privato di Oristano, è continuamente monitorato. Le notizie sul suo presunto contagio sono false, infondate e diffamatorie”.
Basterà questo intervento per mettere a tacere chi fa girare queste storie? Improbabile. Ne sa qualcosa anche il sindaco di Sedilo, Salvatore Pes, che in questi giorni non può occuparsi solo dei casi – autentici – scoperti fra la popolazione. “Quando ho invitato tutti a non fare nomi sui social e nelle chat non mi riferivo solo alle persone per le quali il contagio è stato confermato, e che hanno comunque un diritto alla privacy che va rispettato. Purtroppo c’è la tendenza ad additare come positive persone che non lo sono. False notizie che è difficile stroncare”.
C’è chi sparla e chi invece lavora duro, in questa emergenza: “Ho visto personalmente in questi giorni la professionalità e il lavoro del personale medico e infermieristico”, dice Salvatore Pes. “Ogni giorno e con turni massacranti devono affrontare una mole di lavoro disumana. A tutti loro va il nostro plauso”.
Mercoledì, 16 settembre 2020
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