Abbasanta, 257 cavalli iscritti al 58° Premio regionale - LinkOristano
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Abbasanta, 257 cavalli iscritti al 58° Premio regionale

A Tanca Regia 113 puledri di 3 anni, 72 di due anni, 58 puledri di un anno e 14 foal

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Abbasanta, 257 cavalli iscritti al 58° Premio regionale
A Tanca Regia 113 puledri di 3 anni, 72 di due anni, 58 puledri di un anno e 14 foal

Il 58° Premio regionale sardo che si disputerà negli impianti Agris di Tanca Regia porterà ad Abbasanta 257 cavalli. La manifestazione partirà martedì 22 e terminerà sabato 26 settembre. Come spiega Stefano Ferranti, presidente dell’Anacaad (Aassociazione nazionale allevamento cavalli anglo-arabo e derivati), si tratta di un risultato importante e significativo: “Sono stati iscritti 257 cavalli. Di questi 113 sono puledri di tre anni, 72 di due anni, 58 puledri di un anno e 14 foal. Un numero che fa capire quale sia la volontà degli allevatori sardi di volersi mettere a confronto anche in un anno particolare come questo condizionato dal Covid”.

I cavalli di tre anni sosterranno le prove di obbedienza e andature, la morfo-attitudinale per maschi e morfo-attitudinale per femmine, il salto in libertà con qualificazioni e finale sabato mattina. I cavalli di due anni saranno impegnati nelle prove morfo-attitudinale maschi e morfo-attitudinale femmine, prove libere di attitudine al salto, attitudine al salto maschi e femmine. I puledri di un anno e i foals (puledrini con la madre), invece, verranno esaminati nella morfo-attitudinale per maschi e per femmine.

Il 58° Premio regionale sardo è inserito tra i due fine settimana del Sardegna Jumping Tour (17-20 e 24-27 settembre) che comprende il concorso di salto ostacoli A6*, il top per l’equitazione in Sardegna, riservato ai cavalli dai 4 anni in su.

Raffaele Cherchi, direttore Agris, evidenzia l’importanza della manifestazione: “Gli eventi organizzati dal 17 al 27 settembre da Agris e quindi dalla Regione Sardegna, insieme a Fise e Anacaad, fanno del cavallo il protagonista assoluto. La formula sperimentata con successo abbina la parte sportiva e quella allevatoriale, in modo gli utilizzatori del cavallo possano incontrare i produttori”.

Sabato, 12 settembre 2020

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