Il weekend di Linkoristano - LinkOristano
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Il weekend di Linkoristano

Gli appuntamenti del fine settimana a Oristano e in provincia

Licanìas 2019 - Foto © Andrea Alfano @narratorevisivo

Il weekend di Linkoristano
Gli appuntamenti del fine settimana a Oristano e in provincia

Tra musica elettronica e video performance. Prosegue il festival di “Miniere Sonore”
La video-performance del messicano Jeronimo Gorraez Belmar apre questa sera il secondo appuntamento della rassegna “Miniere Sonore”, il festival di musiche attuali promosso dall’associazione culturale Heuristic e patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di Oristano, giunto alla sua XIIIᵃ edizione. A seguire, ci sarà Simone Soro con “Me in loop”, progetto per violino e loopstation volto alla ricerca di pace ed equilibrio. Spazio poi a Parwanhe Frei che incrocerà la sua danza con Mumucs, la traversata musicale per voce e loopstation di Marta Loddo. A seguire “Giogu de Contus”, un concerto per chitarra classica e campidanese di Francesco Morittu, e infine, Maifriend, un progetto musicale electro pop guidato dal cantante camerunese Stephane Ngono. Dalle 21, all’Hospitalis Sancti Antoni a Oristano.

Domenica sera, invece, a fare da apripista sarà il video del progetto Eleven Green nel quale il famoso chitarrista armeno Khoren Aelian accompagnerà la cantante e improvvisatrice Nare Nikoyan, andando a chiudere la terza e ultima serata della rassegna. Si inizia con un potente recital in solo della pianista emergente Benedetta Conte. Alle 22 spazio poi alla performance electro experimental di Dalila Kayros e Danilo Casti. A chiudere la XIII edizione di “Miniere Sonore”, SVART1, una performance audiovisiva di Raimondo Gaviano.

La quintessenza del funky stasera al Parco dei Suoni per Rete Sinis
Grande festa di fine estate questa sera, alle 20, al Parco dei Suoni di Riola Sardo e che vedrà protagonisti insieme sul palco, la storica band romana Frankie & Canthina Band e i ritmi caraibici senza tempo di Kid Creole & The Coconuts: la quintessenza del funky. Prima di loro, si terrà l’incontro letterario delle 19, dal titolo “La religione e il sesso nella Sardegna antica”,con protagonista il giornalista e scrittore Antonangelo Liori.

L’evento rientra nell’ambito del programma di eventi promossi da Rete Sinis che propone al Parco dei Suoni di Riola Sardo una programmazione firmata da quattro importanti associazioni musicali isolane: Sardegna Concerti, Dromos Festival, Cedac e Jazz in Sardegna, fino al 14 settembre. Il progetto musicale Rete Sinis, oltre alla musica live, allestirà una straordinaria vetrina turistico-culturale ricca di attività, visite guidate e appuntamenti enogastronomici.

A Nurachi spazio al teatro per la festa di Sant’Agostino
Dopo i festeggiamenti religiosi, spazio a quelli civili in occasione della festa in onore di Sant’Agostino a Nurachi. Questa sera, alle 21.30 nella corte della Casa Museo Peppetto Pau, appuntamento con la commedia teatrale “Piriciò est dottori si o no?” a cura della compagnia teatrale Tragodia di Mogoro.

L’ingresso sarà libero fino a esaurimento posti a sedere, viste le disposizioni di sicurezza anti-Covid. Iniziativa a cura dell’amministrazione comunale di Nurachi, in collaborazione con l’associazione “Comitato permanente Sant’Agostino”, il Centro commerciale naturale di Nurachi, la parrocchia e il comune di Cabras.

Un videoclip musicale per raccontare Ula Tirso
Musica e immagini per raccontare la storia, le tradizioni e le eccellenze di Ula Tirso. Finalmente questa sera, sarà presentato al pubblico, il videoclip “Ula” del gruppo musicale Golaseca, corredato da un docufilm. L’appuntamento è fissato per le 22, in piazza IV Novembre.

Il progetto è stato realizzato su proposta di Roberto Cossu, leader del gruppo musicale, con il contributo dell’amministrazione comunale di Ula Tirso e dall’associazione culturale S’Urtzu e sos Bardianos.

Teatro e musica con il Festival cantiere di Baradili. Tappa anche a Villa Verde
Grande attesta stasera per il Festival Cantiere a Baradili, che prosegue oggi e ospiterà l’atteso concerto (unica data in Sardegna) del cantautore livornese Bobo Rondelli e il primo studio di Fabrizio Saccomanno ispirato agli scritti di Alessandro Leogrande.

Domani, invece per la giornata conclusiva del festival, a partire dalle 11,30 nel centro storico del paese andrà in scena “Ritratto di un Paese”, per la regia e drammaturgia di Gigi Gherzi, Franco Marzocchi, Giuseppe Semeraro, Simone Petrucci, con gli allievi del Cantiere di Lavoro Teatrale. A seguire, il viaggio sonoro di Luca Mannutza sarà al centro dell’incontro delle 18, sul palco di eccezionale bellezza allestito nel bosco di Mitza Margiani (Villa Verde). Dall’improvvisazione allo standard jazz, dalla forma canzone alle composizioni originali, una storia raccontata tramite musica e accordi per piano solo, dal titolo Music around the world.

A seguire, uno degli appuntamenti più attesi del Cantiere 2020, il concerto di due musicisti con storie diverse ma con un unico respiro e un’autentica visione dei poteri taumaturgici della musica: da un lato il mantice malinconico di Rocco Nigro, giovane protagonista del “Rinascimento salentino”, e dall’altro Redi Hasa, il maestoso violoncellista albanese che da molti anni gira il mondo con Ludovico Enaudi. Radici musicali che congiungono due sponde del Mediterraneo, evocando sonorità ancestrali che attingono dalla grande tradizione dei Balcani e del Sud Italia e la portano verso esiti molto vicini alle invenzioni e al clima della migliore musica contemporanea.

Ma a calare il sipario su questa venticinquesima edizione sarà la terza e ultima tappa de “La boutique del mistero”, il percorso nel mondo letterario di Dino Buzzati che torna in scena alle 20.30.

Annino Mele presenta il suo libro “Il Marchio del Bandito” a Pau
Annino Mele questa sera sarà ospite a Pau per presentare il suo libro “Il Marchio del Bandito” nei locali di Casa Borrelli. L’incontro, che avrà inizio alle 18.30 e sarà coordinato da Sebastiano Tola, rientra nell’ambito delle iniziative dell’evento “Eravano davvero Far West?”, organizzata dall’amministrazione comunale di Pau in collaborazione con Nur, la Biblioteca Comunale – Caffè Letterario Casa Borrelli. 

Lìcanias, il festival di parole, arti e paesaggi, continua ad animare il centro storico di Neoneli
Dall’urbanistica all’accoglienza, dall’informazione sul web all’istruzione. Questi i temi per la serata di stasera con Lìcanias, il festival di parole, arti e paesaggi a Neoneli. Si parte dal mattino con due incontri in programma in piazza Italia: alle 10 Pier Paolo Giannubilo dialoga con il direttore artistico del festival, Alessandro Marongiu, sui temi del suo romanzo “Il risolutore” (Rizzoli, 2019), selezionato nella dozzina del Premio Strega 2019. Alle 11,30 si parla invece della leggenda di Arturo Benedetti Michelangeli, il grande pianista del Novecento al centro dell’ultimo libro di Roberto Cotroneo: “Il demone della perfezione” (Neri Pozza, 2020). Un viaggio nelle ossessioni di un genio della musica in un dialogo con l’autore condotto da Alessandro Cecchi, ricercatore di Musicologia all’Università di Pisa. L’incontro, che in origine era previsto in presenza, si terrà invece in streaming sulla pagina Facebook di Licanìas, e sarà trasmesso in diretta anche sul palco di piazza Italia.

Nel pomeriggio si ragionerà di scuola e accoglienza insieme a una delle più apprezzate scrittrici contemporanee, Laura Bosio, che nel libro “Una scuola senza muri” racconta la sua esperienza come direttrice della sede milanese della Penny Wirton, punto di riferimento per i migranti che nell’apprendere l’italiano trovano anche, o soprattutto, un centro d’ascolto e un punto d’incontro. A dialogare con l’autrice, alle 16 in largo Margherita, sarà Alberto Mario Delogu, agronomo ed economista di formazione, ma anche poeta e romanziere.

A seguire, un focus sull’informazione online, tra news e fake news, in una conversazione tra la giornalista e scrittrice cagliaritana Francesca Mulas e lo youtuber Alessandro Masala, che racconterà la storia di Breaking Italy, il suo contenitore di infotainment fondato nel 2011 e diventato nel tempo un punto di riferimento di Youtube Italia, vincendo per tre anni di seguito il “Macchianera award” come miglior sito politico d’opinione. Particolarmente atteso anche l’incontro con Stefano Boeri, l’architetto milanese, che ha firmato tra gli altri lo straordinario Bosco Verticale, e che porterà in piazza questa sera, la sua visione del rapporto tra paesi e città, in una conversazione con il giornalista Umberto Cocco e il sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana. L’incontro, in programma alle 19, in largo Margherita, è ad ingresso è gratuito con obbligo di mascherina.

La giornata si chiude in musica con un doppio concerto in piazza Barigadu. Sul palco, alle 22, “La città di notte”, formazione cool jazz con virate nel mondo del blues capitanata da Diego Pani alla voce, con Andrea Schirru al piano, Edoardo Meledina al contrabbasso e Frank Stara alla batteria. Poi, riflettori puntati sugli “Apollo Beat”, collettivo sassarese fondato da Giuseppe Bulla (chitarra e voce) che nasce come band squisitamente cinefila, capace di reinterpretare dal vivo le travolgenti colonne sonore del cinema di genere, con sonorità funk tipicamente anni ’70. Gli Apollo Beat hanno poi allargato i loro orizzonti con il disco Sfera, uscito per IRMA Records.

Domani invece, si parte alle 10, in Piazza Italia con “Nero d’Inferno” (Libri Mondadori, 2019) di Matteo Cavezzali. Con l’autore, dialoga Giancarlo Zoccheddu. Spazio poi alle 11.30 all’autrice Marta Serafini “L’ombra del nemico. Una storia del terrorismo islamista” (Solferino, 2020). Dialoga con lei, Patrizia Manduchi, mentre le letture saranno a cura di Michela Atzeni. Il festival prosegue poi il pomeriggio spostandosi alle 17 a Largo Margherita, con Gianni Biondillo “Nelle mani di Dio. Un’indagine dell’ispettore Ferraro” (Guanda Editore, 2020). Dialoga con l’autore Piergiorgio Pulixi.

A seguire, “Le nuove forme del racconto. Dal libro agli audiolibri, ai podcast, alle serie TV. Quale futuro?” con Sandra Furlan e Gianni Biondillo letture di Michela Atzeni. Spazio poi a Luca Telese, alle 19, con “Cuori Rossoblù. La leggenda di Gigi Riva e lo scudetto impossibile del Cagliari” (Solferino Libri, 2020). Con lui, dialoga Giancarlo Zoccheddu.

La sera invece, in piazza Barigadu, alle 21.30, si terrà la presentazione di “Deus ti salvet Maria. L’Ave Maria Sarda tra devozione, identità e popular music” (Nota, 2020) a cura di Marco Lutzu con alcuni interventi musicali di Noemi Balloi e Tenore Cultura Popolare di Neoneli che presenta Ottavio Nieddu. A seguire, alle 22.30 “Tramas” sempre con Nomei Balloi in concerto.

Durante il festival, gli spazi della “Sala Corrale” ospitano la mostra “PRESAGI. Proiezioni dal futuro” e laboratori per bambini.

Ireneo Picciau presenta a Oristano”Luca che visse due volte”
Leggendo ancora insieme riparte, dopo una brevissima pausa estiva, con un incontro in programma per domani, che precederà l’ultima delle tre serate di Miniere Sonore – festival di musiche attuali | (dis)connessioni.

Ospite della serata sarà Ireneo Picciau che presenterà al pubblico il suo ultimo romanzo “Luca che visse due volte”, uscito a settembre 2019 per Edizioni Creativa. Efisio Sanna accompagnerà l’autore e Carla Orrù leggerà alcuni passi del libro. L’evento, che rispetterà tutte le norme per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19, inizierà alle 19.30 nel giardino dell’Hospitali Sancti ma si chiede di arrivare con un po’ di anticipo per la registrazione dei partecipanti all’evento.

Sabato, 29 agosto 2020

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