San Nicolò d'Arcidano, dal sindaco un bilancio su 5 anni di lavoro - LinkOristano
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San Nicolò d’Arcidano, dal sindaco un bilancio su 5 anni di lavoro

Emanuele Cera ha fatto distribuire casa per casa una relazione sul suo terzo e ultimo mandato in municipio

Emanuele Cera

San Nicolò d’Arcidano, dal sindaco un bilancio su 5 anni di lavoro
Emanuele Cera ha fatto distribuire casa per casa una relazione sul suo terzo e ultimo mandato in municipio

Emanuele Cera

Il sindaco di San Nicolò d’Arcidano, Emanuele Cera, sta per concludere il suo terzo e ultimo mandato. E nei giorni scorsi ha fatto avere ai suoi compaesani una lettera di fine mandato, distribuita porta a porta: nel documento riassume il lavoro fatto dall’amministrazione negli ultimi cinque anni.

“Già dal lontano 2005, mio primo insediamento in qualità di sindaco, abbiamo periodicamente prodotto questo documento che viene consegnato alla cittadinanza per informare su tutte le iniziative portate avanti relativamente al nostro programma amministrativo”, scrive Cera. “Quest’ultima legislatura è stata sicuramente la più difficile delle tre, sia per me che per il gruppo che mi ha supportato. Oltre ai problemi quotidiani, negli ultimi mesi abbiamo dovuto far fronte anche alla pandemia”.

Prima dell’emergenza, l’amministrazione aveva puntato molto sulla valorizzazione delle tradizioni e della cultura rurale. Cera è soddisfatto del lavoro svolto: “Negli ultimi cinque anni abbiamo deciso di prestare particolare attenzione verso la riscoperta della nostra cultura agricola e rurale, con la realizzazione dello spazio museale all’aperto, la realizzazione di importanti infrastrutture e di una serie di murales che hanno di certo contribuito ad abbellire il centro abitato”.

Cultura, ma anche sostegno ai cittadini. “Non abbiamo trascurato i servizi essenziali alla persona, agli anziani, ai ragazzi e bambini, l’aiuto attraverso misure di occupazione nei lavori di pubblica utilità a tantissime famiglie in difficoltà, i servizi per i minori, l’istruzione ed il sostegno alle famiglie degli studenti, la mensa pubblica, gli interventi nella cultura, il sostegno finanziario e logistico completamente gratuito alle associazioni e comitati locali”, elenca il sindaco Cera.

In chiusura una speranza: “Abbiamo fatto della trasparenza, della comunicazione e del dialogo col cittadino il nostro cavallo di battaglia, lavorato con estrema passione e disponibilità verso la comunità amministrata. Sappiamo che è impossibile accontentare tutti, ma ci auguriamo di essere riusciti a soddisfare le esigenze della maggior parte della popolazione”.

Venerdì, 21 agosto 2020

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