La Rosa dei Venti diventa maggiorenne. Tanti auguri! - LinkOristano
Prima categoria

La Rosa dei Venti diventa maggiorenne. Tanti auguri!

Storia e segreti della locanda di Sennariolo, da visitare

Gianluca Delrio Patrizia Sulas La Rosa dei Venti

La Rosa dei Venti diventa maggiorenne. Tanti auguri!
Storia e segreti della locanda di Sennariolo, da visitare

Gianluca Delrio e Patrizia Sulas alla festa dei 18 anni de “La Rosa dei Venti”

L’altra sera si è tirato sino a tardi sulla collina di Sennariolo che domina le scogliere tra il Montiferru e la Planargia. Era una giornata importante, un compleanno importante, i 18 anni de La Rosa dei Venti, la locanda ormai maggiorenne, recensita dalle più blasonate guide italiane di settore. Erano in tanti (c’era anche il sindaco del paese Gianbattista Ledda), tutti accolti con grande affetto e riconoscenza da Gian Luca Delrio, che insieme alla moglie Patrizia Sulas, gestisce il locale. Tanta allegria, ma anche un pizzico di commozione a ripensare quell’estate del 2002.

“Il primo agosto del 2002 finalmente si aprì”, ricorda Gian Luca Delrio. “Dopo un travagliato iter di procedure e autorizzazioni, la prima vera struttura ricettiva della nostra comunità data in concessione dal Comune, ricavata da una vecchia postazione militare della seconda guerra mondiale, iniziò a prendere forma, grazie anche alla collaborazione di mia mamma”. Non fu una partenza facile e Gian Luca Delrio non lo nasconde: “Per l’inaugurazione molta gente, ma il giorno successivo nessuno, e cosi via con qualche prenotazione, si andò avanti tutto il mese, però fu solo un’illusione perché ci vollero oltre sei mesi di attesa per riceverne delle altre”.

Non basta. Le avversità della vita fanno il resto e nel 2003 quasi si arriva alla chiusura per problemi di carattere privato ed economico.

“Ma nella profonda fede verso la nostra terra e verso i valori fondamentali ricevuti da una sana famiglia e con l’indiscutibile e amorevole impegno della persona a me più vicina, mia moglie Patrizia”, riprende Gian Luca Delrio con la passione sincera che lo contraddistingue, “si iniziarono ad intravvedere all’orizzonte le prime conferme, dopo quattro anni di formazione da autodidatta, alla riscoperta di antiche pietanze ormai dimenticate”.

“E così arriviamo al 2007, alle prime citazioni su qualche guida nazionale, alla scoperta da parte di molti appassionati di cucina che arrivano un po’ da tutta l’isola”.

“Oggi siamo presenti su ben cinque guide nazionali esperte del settore: Gambero rosso, Osterie d’Italia Slow Food, L’Espresso, La Gola e Foodis 2012 con l’unica stella, categoria ristoranti in Sardegna”, dice orgoglioso Gian Luca Delrio con a fianco la moglie Patrizia. “Raccontano di una cucina vocata alla semplicità delle materie prime tutte del territorio e alla loro valorizzazione e raccontano soprattutto dei luoghi e del mio paese. Ma farsi conoscere è stato molto difficile”. Passo dopo passo, però ci si è riusciti. Nel registro degli ospiti tanti nomi illustri, anche il pilota di Formula 1 Daniel Ricciardo. Alla parete la foto ricordo della showgirl Elisabetta Canalis e quella scattata con l’attore e registra americano George Clooney, pure loro graditi ospiti de La Rosa dei Venti, durante un’indimenticata storia d’amore che ancora oggi ogni tanto riappare sui rotocalchi.

E poi le buone recensioni che raccontano di gradevoli esperienza davanti a una tavola imbandita.

A La Rosa dei Venti si riscoprono i sapori di una volta, si gustano le pietanze del territorio. Molte verdure sott’olio, gli insaccati di casa, il formaggio della zona e le paste, prodotte direttamente nella cucina della locanda. Senza dimenticare gli arrosti, primo tra tutti il maialetto. Ottimi anche i dolci. Un locale che ormai ha raggiunto la sua maturità, inserito in un suggestivo paesaggio. E magari capita, una sera d’estate, che a cena a fianco al tuo tavolo ti trovi anche una simpatica volpe ben poco intimorita e pronta a gustare un assaggino. “Ogni tanto si fa vedere, l’abbiamo chiamata Fox”.

Ora a La Rosa dei Venti si guarda al futuro. “Abbiamo fatto nuovi investimenti, con i posti letto, essenziali ed indispensabili per il futuro, mostrandoci al mercato più forti e competitivi, questo per il bene di un territorio”, dice ancora Gian Luca Delrio. “Col Gal del Montiferru (di cui sono socio) stiamo portando avanti un progetto per la realizzazione di un bio lago e di un micro laboratorio alimentare per il confezionamento di prodotti di nicchia che porteranno il marchio registrato “La Rosa dei Venti – Sennariolo” destinato ad una fetta di mercato di qualità”.

(Informazione promozionale)

commenta