La tesi di laurea si discuta in Comune. Proposta della Lega - LinkOristano
Prima categoria

La tesi di laurea si discuta in Comune. Proposta della Lega

La consigliera regionale Mele scrive al sindaco di Oristano e sostiene l'iniziativa del movimento giovanile

Annalisa Mele

La tesi di laurea si discuta in Comune. Proposta della Lega
La consigliera regionale Mele scrive al sindaco di Oristano e sostiene l’iniziativa del movimento giovanile

Discutere la tesi di laurea in Comune: perché no? L’idea arriva dalla Lega Giovani ed è stata rilanciata dalla consigliera regionale Annalisa Mele. “L’emergenza sanitaria ha stravolto moltissime delle nostre abitudini quotidiane, finendo inevitabilmente per modificare anche la percezione e il modo di vivere occasioni e ricorrenze da sempre segnanti nella vita di ognuno di noi”, sottolinea l’esponente del Carroccio in una lettera inviata al sindaco di Oristano Andrea Lutzu.

Mele chiede al primo cittadino di aderire all’iniziativa promossa dalla sezione giovanile della Lega. “In un contesto come quello odierno – continua la consigliera regionale – ritengo che sia doveroso consentire ai giovani laureandi di poter sostenere la tesi circondati dai propri cari. Per questo mi sono fatta promotrice dinnanzi al sindaco di Oristano dell’iniziativa promossa dalla Lega Giovani ‘Laurea in Comune’, già portata avanti tramite mozione consiliare dal Collega in Consiglio Regionale, Andrea Piras, presso il comune di Cagliari e che renderebbe migliore un momento tanto importante della vita dei nostri ragazzi”.

Non tutti i laureandi dispongono di una connessione  veloce, per questo, insiste Mele, la politica deve venire incontro ai giovani, accogliendoli in Comune: “Sono tanti i ragazzi che non possono giovare di una connessione internet idonea a sopperire alle necessità del caso o al passo con i tempi che viviamo. È dovere della politica andare incontro anche a questo genere di necessità e non dubitiamo che il primo cittadino, e la giunta comunale tutta, del Comune di Oristano siano ben consci di questo e accolgano dunque la mia richiesta”.

Giovedì, 30 luglio 2020

commenta